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Phil Ivey il "cipriota" vince ancora: 3° trionfo Short Deck alle Triton Series

Già è forte di suo, se poi lo mettiamo a giocare la sua variante preferita allora sono guai seri per tutti gli altri. Phil Ivey conferma ancora una volta il suo amore smisurato per lo Short Deck Hold'em, conquistando un nuovo successo in questa specialità. Si tratta del terzo trionfo alle Triton Series e nello Short Deck, ma anche del suo quarto successo in terra cipriota, un paese in cui il fenomeno americano si sente evidentemente a casa.

Phil Ivey, lo Short Deck è roba sua: trionfo alle Triton Series Cyprus

L'evento numero 10 delle Triton Series Cyprus era un 30.000$ Short Deck, specialità notoriamente molto gradita da alcuni tra i migliori giocatori al mondo, come il nostro Dario Sammartino, Tom Dwan e Phil Ivey. Il campione italiano è stato purtroppo eliminato fuori dai premi, mentre "durrrr" e Ivey si sono fatti strada fino al tavolo finale da 6 giocatori, che determinava anche il payout essendo soltanto 6 i posti itm previsti.

Il primo a farsi da parte è il canadese Daniel Dvoress, altro inquilino abituale sia dei tornei High Roller che dello Short Deck. Poi la via della cassa viene mostrata ad altri pezzi da novanta come il già citato Tom Dwan e Mikita Badziakouski. Al terzo posto si piazza l'unico vero outsider, il malese Kiat Lee, la cui uscita lascia strada a un heads up d'alto profilo tra Phil Ivey e Sam Greenwood, con il primo che infine si impone dopo uno showdown spettacolare: JJ per Greenwood, KQ per Ivey che la chiude così...

Il payout

1 Phil Ivey $387,000

2 Sam Greenwood $268,000

3 Kiat Lee $171,000

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4 Mikita Badziakouski $131,000

5 Tom Dwan $103,000

6 Daniel Dvoress $80,000

Giornalista - Poker e Sport Editor
Nato nel 1972 in Calabria, pratica diversi sport con alterne fortune, anche per via di un fisico non esattamente da Guardia Svizzera. Dai primi anni ’90 ad oggi, il suo percorso lavorativo e di vita non ha mai smesso di accompagnarsi alle varie passioni: dalla musica alle arti visive, alla tecnologia e alla scrittura. Prima DJ in vari club, poi tecnico e regista televisivo, quindi giornalista. Nel 2006 scopre il Texas Hold’em che dal 2007 diventa il suo pane quotidiano, creando la prima redazione online interamente dedicata al poker, in Italia. Anche lo sport non ha mai smesso di essere parte della sua vita, seppur non vissuto ma raccontato. Da anni scrive di calcio, basket e tennis, con particolare amore per quest’ultimo, ben prima che diventasse sport nazionale con la Sinner-mania e tutto ciò che ne consegue.
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