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HSP: Persson chiude poker di 6 al flop, scoprite cosa fa la Tilly

Per la nostra rubrica delle mani che vi proponiamo il sabato in apertura di giornata, facciamo un salto in quella che è stata una delle più riuscite trasmissioni degli ultimi anni, la decima edizione di High Stakes Poker, per un tavolo in cui compaiono parecchi giocatori di una certa levatura.

Il quads di Eric Persson

Senza contare il protagonista principale del colpo al quale state per assistere, Eric Persson, in quel particolare episodio erano presenti, tra gli altri, Jennifer Tilly ed Ema Zajmovic, ma il tavolo completo era composto dai seguenti giocatori:

  • Eric Persson
  • Jennifer Tilly
  • Matt Hanks
  • Jean-Robert Bellande
  • Bobby Baldwin
  • Ema Zajmovic
  • Chino Rheem

L'episodio è il primo della stagione numero 10 di High Stakes Poker.

Ecco come è andato il colpo in questione

Per chi non conoscesse le dinamiche cash game che fanno capo al format di HSP, proviamo a mettervele nero su bianco.

Il piatto iniziale, dando uno sguardo alla grafica, è di $3.400 prima che comincino a fare azioni pre-flop i giocatori impegnati, con Ema che non si tira indietro inserendo $800 di primo straddle e Matt Hanks che aumenta ancora l'entità del pot, inserendo un secondo straddle da $1.600.

Il primo a parlare è Chino Rheem che folda il suo q 9 , seguito da Baldwin che con q 8 decide anch'egli di non partecipare al colpo.

Cosa che non fa Persson che partecipa alla festa con una coppia di 6, 6 6 e da bottone si limita a limpare, assistendo poi al call della Tilly da Small Blind con 10 k , al fold di Bellande da Grande Buio.

L'azione preflop continua con un altro call, quello di Ema con a 5 e con il rilancio dal secondo straddle di Hanks con a j , fino a $6.600.

I call di due dei limpers

Alla festa conclusiva partecipano sia Persson che Tilly, per un flop che regala immediatamente il poker di 6 al primo, mentre la Tilly centra un draw di colore a fiori, grazie a tre carte comuni che dicono 6 7 6 .

È proprio la Tilly che decide di prendere l'inerzia del colpo di petto, donkando per una cifra pari a $10.000 con il suo progetto. L'azione origina il call dell'original raiser con niente di più che Asso Alta e il raise di Persson che non slowplaya la sua mano e decide di raisare immediatamente a $35.000.

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Dei due suoi avversari chiama solo la Tilly, peraltro nemmeno troppo convinta, mentre Hanks è costretto al fold, capendo finalmente di essere decisamente sotto.

Al turn non si chiude il draw della Tilly, visto che casca un 4 in seconda strada e Persson opta per continuare nella sua azione e, in seguito al check della sua rivale, spara una bombardata da $60.000, anche in questo caso badando, probabilmente fin troppo, al sodo.

Il resto, come sempre, lo facciamo scoprire a voi.

Homepage: Eric Persson Courtesy Poker Go

Poker e Sport Editor
Io sono Andrea Borea, sono nato nel marzo del 1973, e non vengo propriamente da una formazione umanistica, visto che i miei hanno sempre spinto per dare seguito agli interessi di famiglia. Dopo aver fatto per qualche tempo ciò che essi mi consigliavano, Assopoker divenne la mia vita, prima che mi chiamasse Luca Pagano per collaborare al sito PokerPoker.it e dare vita alla Pagano Events. Sono stato il primo a bloggare il Main Event delle WSOP per l’Italia da Las Vegas, nel 2008 e nel 2009. Collaborai alla stesura di due collane, “Lo sport del Poker” e “I segreti del Grande Poker”, entrambi per la Gazzetta dello Sport, sempre per Gazzetta cominciai a scrivere per un paio di anni articoli di Texas Hold’Em, prima di passare in pianta stabile con PokerStars.it. Da 6/7 anni, scrivo per ItaliaPokerClub, BetFair, PokerStarsNews, PokerStarsLearn, Ludos Academy.
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