Mentre nel Main Event è appena scoppiata la bolla, l'EPT Parigi continua con il suo programma di tornei. E, tra questi, il Mystery Bounty si conferma come "da non perdere". Nell'invasione di giocatori spuntano 10 italiani che sono riusciti a staccare il pass per il day 2, durante il quale inizierà il "divertimento" vero e proprio.
EPT Parigi 3.000€ Mystery Bounty: iscrizioni ancora aperte, come funzionano le taglie
Sono 711 gli iscritti al 3.000€ Mystery Bounty dell'EPT Parigi, ma i numeri non sono ancora definitivi. Le iscrizioni continuano infatti fino alle 12:30 di oggi. Chi volesse iscriversi (o utilizzare l'unico re-entry consentito) direttamente al day 2 potrà contare su 20 big blinds. Allo start oggi verrà consegnato il ticket del bounty a tutti i presenti, dopo che ciascuno avrà mostrato il proprio tournament ID. Dunque si potrà già iniziare ad accumulare eliminazioni e relative taglie, ma il sorteggio delle buste misteriose sarà possibile soltanto dopo il primo break di giornata.
Non potendosi ancora determinare l'ammontare esatto del montepremi, non è stato comunicato ancora il dettaglio sulle taglie più ricche. Sicuramente ce ne sarà almeno una da 100.000€, e poi via via in base alla grandezza del prizepool generato. Ricordiamo che, dei 3.000€ del buy-in, 1.000€ finiscono nel montepremi bounty.
Palandiuk il migliore dei 10 azzurri
Per adesso possiamo dire di avere 10 italiani che hanno superato il day 1, esattamente questi:
- Vasyl Palandiuk 148.500
- Piero Alioto 118.000
- Andrea Ricci 67.500
- Gianluca Speranza 64.500
- Federico Cirillo 62.500
- Dario De Paz 49.500
- Enrico Camosci 45.000
- Michele Guerrini 44.500
- Antonio Scalzi 41.500
- Stefano Pizzuti 40.500
Il migliore è dunque Vasyl Palandiuk, player di origini ucraine ma italiano a tutti gli effetti, oltre che capace di centrare ben due tavoli finali IPO nell'ultimo anno. Seguono Piero Alioto, fratello del più famoso Dario ma sempre più impegnato nei tornei live, e tanti nomi davvero importanti e qualitativi. Che la taglia sia con loro...
Immagine di copertina: Vasyl Palandiuk con Carlo Savinelli (courtesy Tomas Stacha & PokerNews)