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Patril Antonius
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Patrik Antonius, la video-intervista esclusiva: "quando lasciai mezzo stack a Baden e trionfai..."

Patrik Antonius ha messo la sua prestigiosa firma nell' EPT Montecarlo by PokerStars, trionfando due giorni fa nel €100.000 Super High Roller e ha voluto condividere con noi di Assopoker le sue primissime sensazioni post vittoria. Lo hanno raggiunto i nostri inviati Davide De Luca e Alessio Libralon che lo hanno intervistato.

Patrik Antonius: "il mio incredibile day 1 a Baden"

Per Patrik Antonius tutto è iniziato in un piccolo paesino austriaco (Baden) nella stagione 2005-06 dell’European Poker Tour, quando vinse la sua prima picca nel Main Event. Lo fece in modo molto originale e incredibile e ci rinfresca la memoria a Montecarlo: "nel day 1 arrivai con 6 ore di ritardo, lasciai mezzo stack a Baden, ma chiusi la giornata chipleader. Vinsi tutte le mani quel giorno" e ha raccontato altri aneddoti curiosi sul torneo austriaco che potete ascoltare a voce nel nostro video qui sotto. Buona visione!

Patrik Antonius intervistato da Assopoker a Montecarlo dai nostri inviati Davide De Luca e Alessio Libralon

Antonius, una vita tra cash game e tornei

Nello stesso anno sfiorò l’impresa a Barcellona quando concluse il suo secondo tavolo finale al terzo posto. Si capì che l’ex giocatore di tennis aveva un futuro nel poker.

Ha sempre giocato pochi tornei, il suo main game rimane il cash game, in particolare Pot Limit Omaha.

Nell'intervista esclusiva parla proprio della differenza: "parliamo di due tipi di poker completamente diversi" .

Patrik: da Baden a Montecarlo, passando per Macao

Nonostante un’attività non intensa (come il cash) negli mtt live, vanta comunque uno score di 21,6 milioni di dollari certificati sulla piattaforma Hendonmob, visto che ha quasi sempre frequentato high roller. La sua vincita più alta in un torneo è a Macao nel SHR Bowl nel 2018 quando fu battuto in heads-up da Justin Bonomo e ritornò in Europa con nel sacco 3,1 milioni di dollari.

Dal primo successo del 2005 ne è passato di tempo e dopo 19 anni, il finlandese, nella sua Montecarlo (oramai residenza storica), ha impreziosito la carriera con la vittoria nell’EPT €100.000 Super High Roller dopo aver sfidato al final table giocatori del calibro di Juan Pardo, Stephen Chidwick, Christoph Vogelsang, Byron Kaverman e Ben Heath.

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Patrik nell'intervista parla proprio della soddisfazione di aver primeggiato in un torneo così importante contro top players.

La poker face di Patrik Antonius in action durante il Super High Roller 100k dell'EPT Montecarlo

Del resto sfidare i più forti al Mondo è per lui sempre stata una consuetudine. Per chi non lo conoscesse, stiamo parlando del giocatore più vincente del cash game online high stakes (fonte Highstakesdb) e che ha frequentato le partite più dure della terra. Talmente forte e temuto Patrik Antonius che per lui era proibito anche il Big Game di Macao, i gamblers asiatici non l’hanno mai voluto ai tavoli (una mossa condivisibile la loro).

Nell'intervista Patrik mostra la sua consueta compostezza e umiltà, nonostante sia da quasi 20 anni uno dei cash gamer (e non solo) ancora oggi più forti del circuito mondiale.

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Editor in chief
Iscritto all'ordine dei giornalisti da più di 25 anni, vivo a Malta dal 2012, laureato in giurisprudenza, specializzato nello studio dei sistemi regolatori e normativi del settore dei giochi nel Mondo e nella comunicazione responsabile nel mercato legale italiano alla luce del Decreto Balduzzi e del Decreto Dignità (convertiti in legge). Forte passione per lo sport e la geopolitica. Fin da bambino, sfogliando il mitico Guerin Sportivo, sognavo di fare il giornalista sportivo, sogno che ho realizzato prima di passare al settore del gaming online. Negli anni universitari, ho iniziato anche il lungo percorso da cronista in vari quotidiani e televisioni. Dai primi anni 2000 ho lavorato anche nel settore delle scommesse e nel 2010 sono entrato nella grande famiglia di Assopoker per assecondare la mia passione per il poker texas hold'em.
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