Sappiamo che ormai il Texas Hold'em, a livello globale, ha assunto un'importanza tale da coinvolgere forti investimenti da parte di tutte le aziende coinvolte nel mondo del poker. Se PokerStars e Full Tilt Poker dall'alto della loro grandezza possono permettersi di sponsorizzare i vincitori dei più importanti tornei internazionali, anche la concorrenza non sta a guardare.
La strategia, nel caso di piattaforme che non possono vantare risorse paragonabili ai leader, consiste nel premiare i migliori frequentatori del proprio sito, che magari riescano ad imporsi anche in eventi live prestigiosi.
E' il caso del giovane russo Vladimir Geshkenbein, che - noto su PKR con il nick di “beyne” - nonostante abbia appena ventun'anni ha già fatto parlare molto bene di sé.
Dopo essersi fatto le ossa online, il moscovita decide nel gennaio di quest'anno di trasferirsi a Malta, per intraprendere la difficile carriera del giocatore professionista. Nonostante si tratti di una strada tanto ambita quanto ardua, nel suo caso i risultati arrivano ben presto. Tanto da attirare l'attenzione della poker room che per così dire gli ha dato i natali.
Vladimir è stato infatti capace di aggiudicarsi la tappa high roller dell'APPT di Macau, battendo nell'heads-up finale niente meno che Johnny Chan e si è poi ripetuto non più tardi di due mesi fa, facendo suo lo scalpo di Juha Helppi nel corso dell'Heads Up Grand Slam Championship organizzato proprio da PKR.
Queste vittorie, oltre a valergli complessivamente 390.000 dollari, hanno portato i dirigenti di PKR a decidere di puntare su di lui con decisione: “Stavamo seguendo i suoi progressi già da un po' di tempo – sottolinea Simon Prodger, Manager Director della room – si tratta di un eccellente giocatore, carismatico e fantastico da seguire al tavolo”.
Gli fa eco anche Eddie Hearn, che ha seguito Vladimir durante il suo exploit al PKR Heads UP Championship in qualità di produttore dell'evento: “Nel gioco del poker la personalità è tutto, e quel ragazzo ne ha da vendere – sentenzia Hearn – i telespettatori se ne accorgeranno quando vedranno le sue gesta nel programma che andrà in onda nel prossimo gennaio”.
In attesa di poter dunque ammirare Geshkenbein sia nel corso della messa in onda del programma che durante i maggiori eventi live che si disputeranno prossimamente, non ci resta che sperare di poter parlare in un futuro non troppo lontano di un giocatore italiano che conosca un destino simile.
In fondo, fra tanti che inseguono un sogno, qualcuno di vederlo realizzato se lo merita davvero.