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EPT Barcellona: Dato lotta come un leone, Sammartino inarrestabile

Mezzanotte di fuoco, mezzanotte magica per l’Italia. Mentre scriviamo, da Barcellona arrivano notizie importanti per il poker azzurro: Andrea Dato sta lottando come un leone nell’unofficial final table del Main Event dell’European Poker Tour, mentre Dario Sammartino è quarto nell’High Roller, con uno stack di 900.000 chips, dietro allo svedese Alexander Roumeliotis. I giochi sono però ancora apertissimi.

Ma le buone notizie non sono finite: sempre nel torneo da 10.300 euro, a 39 players left, Sammartino non è da solo. Sempre in corsa Rocco Palumbo (390.000), Mustapha ‘Mustacchione’ Kanit (275.000) e Salvatore Bonavena (147.000). Eliminato in questo day 2 Antonio Buonanno.

Per quanto riguarda il Main Event, Andrea Dato ha movimentato il day 5, con un ripetuto scontro feroce contro Dominik Panka, uscito all’11esimo posto. L'italiano ha vinto subito un coinflip nel primo livello, contro il rivale di PokerStars.

Dopo 12 ore di gioco, ancora siamo in bolla, per definire il final table ma il player romano ha mostrato un poker solido in questa lunga giornata che ancora deve finire con la designazione dell’ultimo eliminato.  In tutti i casi, comunque andrà a finire, Andrea merita un plauso per quello che ha fatto: ha – in questo momento – il settimo stack del tavolo.

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Nell’ultimo livello, in più di un’occasione Popov ha evitato l’eliminazione decisiva, scoppiando Andrey Shatilov, stella del tavolo: il grinder russo è da tre anni SuperNova Elite su PokerStars.

Seguono aggiornamenti sul Main Event e l’High Roller ed i report completi dei due tornei.

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Questo il chipcount dell’unofficial final table:

Hossein Ensan 9.800.000
Kiryl Radzivonau 7.680.000
Ji Zhang 5.770.000
Samuel Phillips 5.600.000
Andrey Shatilov 5.500.000
Andre Lettau 4.310.000
Andrea Dato 2.730.000
Slaven Popov 2.200.000
Bram Haenraets 1.900.000

Qui puoi vedere la diretta live:

Editor in chief
Iscritto all'ordine dei giornalisti da più di 25 anni, vivo a Malta dal 2012, laureato in giurisprudenza, specializzato nello studio dei sistemi regolatori e normativi del settore dei giochi nel Mondo e nella comunicazione responsabile nel mercato legale italiano alla luce del Decreto Balduzzi e del Decreto Dignità (convertiti in legge). Forte passione per lo sport e la geopolitica. Fin da bambino, sfogliando il mitico Guerin Sportivo, sognavo di fare il giornalista sportivo, sogno che ho realizzato prima di passare al settore del gaming online. Negli anni universitari, ho iniziato anche il lungo percorso da cronista in vari quotidiani e televisioni. Dai primi anni 2000 ho lavorato anche nel settore delle scommesse e nel 2010 sono entrato nella grande famiglia di Assopoker per assecondare la mia passione per il poker texas hold'em.
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