Vai al contenuto

'Gus Hansen vince milioni nelle partite di poker cinese'

Visto che negli anni su Full Tilt Poker ha perso circa 20 milioni di dollari, chiedersi dove Gus Hansen prenda tutti questi soldi per potersi ancora permettere di giocare certe partite e vivere serenamente è una domanda legittima: Barry Greenstein ha recentemente provato a darle una risposta.

Lo statunitense ha infatti dichiarato che Hansen avrebbe vinto fiumi di denaro nelle partite di open face chinese poker dove si gioca per cifre davvero enormi, e una singola sessione positiva può valere milioni di dollari. Greenstein non si addentra nei dettagli, ma al riguardo sembra bene informato: "Si tratta di partite dove gli swing sono davvero importanti, e non ne ho parlato con Gus ultimamente - ha rivelato a pnn.dk - si tratta di un giocatore molto migliore di quanto la gente non creda, ma sicuramente online a parte alcuni upswing sembra essere rimasto indietro".

Il problema per il pro di PokerStars insomma non sarebbe tanto la qualità di Hansen come giocatore, bensì quella dei suoi avversari: "Gus è un giocatore completo, ma scontrarsi contro i più forti nelle specialità in cui sono maggiormente preparati è la via che porta al disastro, in più lui non è un tipo capace di smettere quando perde, o di staccare la spina quando si rende conto di non giocare il suo miglior poker".

Scopri tutti i bonus di benvenuto

Naturalmente i suoi introiti non si limitano a questo, a prescindere dagli affari del passato e dal denaro che ancora oggi certamente Full Tilt Poker gli riconosce, somma certo non indifferente ma che non può molto di fronte a cinque milioni di dollari persi negli ultimi otto mesi. Gus Hansen stesso ha più volte ammesso di non poter continuare su questa strada, sottolineando al tempo stesso di non passarsela poi così male, nonostante tutto...

Barry Greenstein non lo dice, ma è probabile che queste partite abbiano luogo a Las Vegas, visto che sappiamo per certo come nella stessa Bobby's Room si giochi a poker cinese spesso e volentieri, e lo stesso Gus Hansen è stato visto più volte bazzicare da quelle parti, al pari di diverse altri volti conosciuti.

Del resto, ricorderete che Gus malgrado un'estate trascorsa a Las Vegas non abbia di fatto partecipato alle WSOP, preferendo ai tornei sì le feste in piscina e le serate in discoteca ma anche lunghe sessioni di cash game high stakes. Naturalmente è impossibile conoscerne il risultato, ma su una cosa Gus Hansen ha indubbiamente ragione: se nonostante tutto è ancora in grado di sedersi a certi tavoli forse non ci sono troppi motivi per preoccuparsi della sua sorte...

MIGLIORA IL TUO POKER CON I NOSTRI CONSIGLI