Vai al contenuto

La truffa del Gratta e Vinci a Jesi per €20.000. A Verona assolto un fortunato brasiliano: potrà incassare le 2 vincite da €2,8 milioni

La nostra rubrica sulle notizie più curiose sulle lotterie continua, con due fatti di cronaca interessanti. La prima riguarda la Truffa dei Gratta e Vinci a Jesi, la seconda invece è una storia già nota, ovvero il biglietto conteso da 3 amici a Verona per un jackpot da 2 milioni. Si è giunti alla conclusione del processo.

Vince 2 volte in pochi giorni per 2,8 milioni, i suoi amici rivendicano il malloppo: assolto!

Vi ricordate il caso di Verona del Gratta e Vinci da 2 milioni di euro acquistato dal piastrellista brasiliano Ricardo T. e conteso dai suoi due ex amici?

Il processo, dopo 3 anni, è giunto a conclusione con la sentenza del giudice del tribunale scaligero: “assolto, perché il fatto non sussiste”. Ma questa storia è ancora più strana perché il fortunatissimo Ricardo, pochi giorni prima di vincere il tagliando acquistato a Garda, in Veneto, era riuscito a vincere un altro super premio a Modena. Ma ricostruiamo la vicenda.

Gratta e vinci online

La storia del Gratta e Vinci conteso

Come avete letto, la vicenda è finalmente giunta a conclusione dopo tre anni di battaglia legale. Ricardo T., un piastrellista brasiliano residente in Italia, è stato assolto dall'accusa di appropriazione indebita. I suoi amici, Giovanni S. e Christian C., avevano sostenuto che il biglietto fortunato fosse stato acquistato insieme e che la vincita dovesse essere divisa tra loro. Tuttavia, il giudice Sabrina Miceli ha respinto questa versione, stabilendo che "il fatto non sussiste".

Le disavventure di Ricardo iniziarono nel febbraio 2021, quando vinse 2 milioni di euro con un Gratta e Vinci acquistato a Garda. Questo episodio seguiva un'altra vittoria di 800mila euro a Modena, avvenuta pochi giorni prima. Le vincite ravvicinate avevano fatto sorgere sospetti, portando la Banca d'Italia a bloccare la somma e coinvolgendo la Guardia di Finanza per indagini. Si appurò che le vincite erano frutto della fortuna, dato che Ricardo aveva l'abitudine di comprare molti tagliandi.

Nonostante le rivendicazioni degli amici, che sostenevano di aver stabilito un accordo per dividere la vincita, Ricardo ha sempre dichiarato che il biglietto vincente era stato acquistato da lui solo. Durante il processo, gli avvocati difensori hanno sottolineato la generosità di Ricardo, evidenziando come in passato avesse già condiviso parte della sua vincita di 800mila euro con un altro amico, dandogli in dono 20mila euro.

"Ho vinto quel biglietto da solo ma dalla felicità avrei fatto un regalo anche a loro".

L'accusa, rappresentata dal pubblico ministero Alberto Sergi, aveva sostenuto che la giocata fosse stata fatta in società, basandosi anche su presunte dichiarazioni fatte da Ricardo in banca. Tuttavia, la difesa è riuscita a convincere il giudice dell'assenza di fondamento delle accuse, portando alla definitiva assoluzione di Ricardo, che ora può finalmente riscuotere la sua vincita e mettere fine a un lungo periodo di incertezza e tensione.

In Italia si può giocare anche online sui principali concessionari che mettono a disposizione sia le lottiere online che i casinò online che riservano dei bonus casinò. Qui sotto potete trovare una comparazione:

Bonus Benvenuto Casinò
100% sul primo deposito sino a 2.000€ e 5.000€ con iscrizione via CIE
100% sul primo deposito fino a 1.000€ e 5.000€ con iscrizione via CIE
Fino a 100€ sul primo deposito, 5€ Freespin alla convalida e 5.000€ con "Salva il bottino"
1.000€ senza deposito + 200% sul primo deposito fino a 2.000€
500€ Fun Bonus + 25€ al primo deposito + 7€ scommesse + 100% fino a 1.000€ + 5€ My Slots
Bonus sino a 2.000€ con SPID + 200 Free Spins
20€ gratis + bonus del 100% sul primo deposito fino a 1.000€ + 50 Free Spin alla verifica del documento
1.000€ sul primo deposito + 20€ free + 50 Free Spin
Bonus del 300% fino a 300€ sul primo deposito
100% sul primo deposito fino a 1.000€ + 5€ Aviator + 50 Free Spins
200€ senza deposito, 100% fino a 1.000€+ 200 Free Spins
Bonus fino a 1.500€ sui primi tre depositi + 300 Free Spins
110€ subito, fino a 2.000€ sul primo deposito + 500 Free Spins

La truffa del Gratta e Vinci di Jesi

Un blitz della polizia di Jesi ha portato alla denuncia a piede libero di tre persone a Jesi per furto aggravato continuato in concorso. La stampa locale l’ha denominata la truffa del Gratta e Vinci.

L'indagine ha coinvolto un uomo di 74 anni e due donne di 47 e 66 anni, accusati di aver orchestrato una serie di furti in una pizzeria situata in una galleria commerciale, proprio sfruttando i Gratta e Vinci in vendita nel locale.

L'attività investigativa, avviata a seguito di un intervento l'8 agosto 2024, ha rivelato che la dipendente della pizzeria, insieme ai suoi genitori, utilizzava il proprio ruolo per sottrarre denaro al titolare, un uomo di 58 anni.

Il modus operandi prevedeva che il padre della dipendente si presentasse come cliente, pagando una somma per dei gratta e vinci, per esempio 20 euro. La dipendente gli consegnava tagliandi del Gratta e Vinci di valore superiore a 20 euro e in più gli riconsegnava il resto, molto spesso sui 15 euro.

Le indagini, supportate da video, hanno dimostrato che questo schema era ripetuto nel tempo, principalmente nei momenti in cui il titolare del locale era assente. Anche la madre partecipava a volte all'attività illegale, sostituendosi al marito.

La polizia ha stimato un danno economico per il titolare di circa 20mila euro. Il 18 settembre, i tre sono stati colti sul fatto grazie a un appostamento. Sono stati denunciati all'autorità giudiziaria competente e quattro gratta e vinci sono stati sequestrati come prova.

Assopoker team è un gruppo di lavoro di 13 esperti editor di poker, scommesse, casinò, lotterie, sport in generale e tutti i giochi legali. Il lavoro del team è quotidiano dal 2006, anno di fondazione del sito.