1515 giocatori iscritti e nuovo record di presenze per l’edizione 2010 del PokerStars Caribbean Adventure, torneo da 10.300$ di buy-in e ospitato dall’Atlantis Resort delle meravigliose Bahamas. Ai nastri di partenza tutto il gotha del poker mondiale, con un drappello di italiani guidati da Dario Minieri e Luca Pagano.
Il Day 1A ha preso il via con 668 giocatori e una vecchie volpe come Daniel Negreanu ha ingranato alla grande subito bene, tant’è che a fine giornata si piazzerà a ridosso della top ten con uno stack di 124.000 chips. Non ce la fanno invece a superare il primo turno Jason Mercier, Chris Moneymaker, Brandon Cantu, Greg Raymer, la bellissima Sandra Naujoks ed Erik Seidel.
Tra gli italiani, perdiamo Alessio Isaia mentre registriamo le ottime prestazioni di Claudio “swissy” Rinaldi (60.200), Andrea Benelli (70.300), Maurizio Locatelli (86.700), Pier Paolo Ruscalla (122.400 e 12° nel chipcount finale) e Dario Minieri che chiude la giornata a 109.800, e del quale vogliamo raccontarvi una mano spettacolare: siamo al livello n° 7 con bui 300/600 e ante 75. Dario apre da cut-off di 2.500 trovando il call di un unico avversario.
Sul Flop arrivano j j 9 . L’oppo fa check e Minieri punta subito 3150. L’altro ci pensa e decide di chiamare.
Il Turn è un 3 e Dario mette nel piatto altri 11.600 che però, ancora una volta, vengono visti dall’avversario.
Il River è infine un 10 e Darietto va all-in per circa 40.000 chips. L’altro chiede quindi a caterpillar “Se ti faccio vedere le mie carte poi tu mi mostri le tue?” e la risposta è perentoria “Non posso dirtelo adesso”. Dopo qualche attimo ancora di riflessione l’avversario decide di foldare mostrando a a per la gioia di Minieri che mostra nientemeno che 2 6 !!
A fine giornata il chipcount ufficiale dei 440 sopravvissuti vede dunque al comando Wayne Bentley, seguito da Amnon Filippi e dall’americano Kevin Saul:
1°. Wayne Bentley - 329.500
2°. Amnon Filippi – 220.100
3°. Kevin Saul – 175.500
4°. Eric Froehlich – 166.000
5°. Dustin Dorrance-Bowman – 163.700
6°. Eric Buchman - 159.100
7°. Garoar Geir Hauksson - 138.900
8°. Jacob S Avital - 137.700
9°. Christian Schwarz - 133.200
10°. Rafal Michalowski – 129.300
Al Day 1b si presentano invece 847 players, tra i quali professionisti del calibro di Tom “durrrr” Dwan, Mike Matusow, David Williams, Phil Ivey, Paul Wasicka, Peter Eastgate, Isaac Baron, Annette Obrestad e i nostri portabandiera Luca Pagano, Pier Paolo Fabretti, Nicolò Calia e Daniele Guidetti - qualificatosi con un satellite online su PokerStars.it
Dopo averci abituato ai risultati esaltanti degli ultimi tornei, questa volta Pagano esce prematuramente quando ormai rimasto short va all-in con A-8 su un flop 10-8-2 trovando però l’avversario con KK.
E mentre Pier Paolo Fabretti finisce la giornata con uno stack di 117.000, tra i leader assoluti del Day 1B chiude in terza posizione una scatenata Annette Obrestad, autrice di un’ottima performance grazie al suo gioco iper-aggressive e alle sue ottime letture degli avversari.
Questi dunque i primi dieci del chipcount della seconda giornata del torneo:
1°. Anibal Tacla – 166.000
2°. Matt Graham – 146.700
3°. Annette Obrestad 124.900
4°. Darryll Fish - 120.000
5°. Paul Wasicka – 116.300
6°. Phil Ivey – 115.700
7°. Shane Schleger - 110.000
8°. Robert Mizrachi - 105.000
9°. Chad Batista - 100.000
10°. Glen Chorny - 92.000
I 486 sopravvissuti al Day 1B si uniranno dunque ai 386 del giorno precedente per dar vita al Day 2 del PokerStars Caribbean Adventure, che inizierà alle ore 12.00, ora locale, per altri otto livelli di poker spettacolare.
Foto: Neil Stoddart