L'infortunio di Lobotka potrebbe rivelarsi una tegola importante per Antonio Conte. Lo slovacco è da diverse stagioni un punto di riferimento del Napoli. Da Spalletti ad oggi, l'ex Celta Vigo ha sempre svolto un ruolo centrale nel centrocampo azzurro, confermandosi il faro della manovra partenopea.
Il minutaggio delle ultime stagioni di Lobotka conferma quanto sia insostituibile nel Napoli, ma l'attuale infortunio rimediato dallo slovacco obbliga Antonio Conte a rivedere la propria rotazione in mediana e a mettere una pezza in cabina di regia.
Partendo dal comunicato del Napoli che sancisce l'esito degli esami svolti su Stanislav Lobotka, andiamo a comprendere la natura dell'infortunio dello slovacco, quante partite salta e chi potrebbe sostituirlo in mediana.
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Infortunio Lobotka: i tempi di recupero
Il Napoli ha pubblicato sul proprio sito ufficiale il bollettino medico relativo alle condizioni di Stanislav Lobotka, dichiarando: "Lobotka si è sottoposto ad esami strumentali che hanno evidenziato una distrazione di primo grado del semitendinoso sinistro".
Insieme al semimembranoso ed al capo lungo del bicipite femorale, il semitendinoso costituisce il gruppo muscolare denominato ischiocrurali. In poche parole, è un muscolo della coscia utile a flettere e ruotare verso l'interno la gamba. Analizzando il tipo di infortunio capitato a Lobotka durante la pausa Nazionali, i tempi di recupero dovrebbero stimarsi in un periodo sicuramente superiore ai 15 giorni.
La centralità dell'ex Celta Vigo nel laboratorio tattico di Conte impone al Napoli di recuperare a pieno il proprio regista prima di riproporlo in campo. Difficile dunque il rientro col Milan, il 29 ottobre, più probabile con l'Atalanta, il 3 novembre, o al massimo il 10 contro l'Inter.
Infortunio Lobotka: quante partite salta e chi lo sostituisce
Anche nel caso di un recupero lampo, Antonio Conte deve sostituire Lobotka almeno nei due match contro l'Empoli al Castellani e contro il Lecce, al Maradona.
La campagna acquisti prodotta in estate da Manna e De Laurentiis permette ad Antonio Conte di poter colmare l'assenza con l'altro scozzese, Billy Gilmour, che andrebbe a completare la mediana assieme al connazionale McTominay e l'altro intoccabile Anguissa, chiamato ancora una volta agli straordinari. L'unica alternativa presente in rosa, al momento, resta il solo Folorunsho.
Come cambiano le quote del Napoli
Per i bookmakers l'assenza di Lobotka non pesa più di tanto. Questo ci dicono le quote relative al Napoli, considerato in piena corsa la vittoria finale della Serie A. Uno scudetto targato Antonio Conte alla sua prima stagione in azzurro è quotato 3.5 si su Sisal che su Goldbet, mentre è piazzato a 4 su Eurobet.
Pronosticare il club partenopeo, invece, piazzato nelle prime quattro posizioni del campionato italiano paga 1.12 su Sisal, 1.15 su Goldbet e 1.10 su Eurobet. Passando infine alla Coppa Italia, il Napoli vincente della competizione si trova in lavagna a 7.5 su Sisal, a 4.5 su Goldbet e a 6 su Eurobet.
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