Che Lex Veldhuis fosse una macchina da guerra quando si trattasse di grindare lo si sapeva già, ed evidentemente anni passati più in giro per il mondo che di fronte ad un computer non hanno cambiato le cose, visto che "RaSZi" da mesi sta picchiando come un fabbro.
Vi avevamo già parlato del suo folle amore per il Pot Limit Omaha, che lo sta spronando a giocare interminabili sessioni sia ai tavoli di cash game normali che ZOOM: non c'è quindi da stupirsi se la rake che è capace di generare sia altissima.
A rivelarlo è stato lui stesso, facendo anche chiarezza su quelli che sono i propri obiettivi da qui ad i prossimi mesi: "Quest'anno fare Supernova Elite è davvero molto più semplice - confida, lui che questo traguardo lo ha già raggiunto lo scorso anno - soltanto ad agosto ho fatto 320.000 VPP, e conto di raggiungere 1.250.000 VPP entro la fine dell'anno".
Si tratta di un obiettivo ampiamente alla sua portata visto che ad oggi ha accumulato 700.000 VPP, di cui 70.000 nei primi dieci giorni di settembre. Nella prima parte dell'anno insomma sembra essersela presa comoda, ma adesso che ha deciso di premere il piede sull'acceleratore non solo quel traguardo appare realistico, ma perfino troppo facile per lui.

Dev'essere per questa ragione che Joe Ingram ha deciso bonariamente di "sfidarlo" su Twitter. Lo statunitense, che giorni fa si era lanciato in un'improbabile scommessa che ha perso, lo ha spronato a raggiungere i due milioni di VPP nel 2014, il che significherebbe numeri alla mano generare circa 1.200.000 VPP in neppure quattro mesi di gioco.
Un obiettivo destinato a rimanere una chimera per molti, ma non per il Lex Veldhuis versione cyborg che abbiamo ammirato ultimamente. Tuttavia, poter raggiungere un obiettivo sulla carta non significa avere le motivazioni adeguate per farlo: è probabile che "RaSZi" non otterrebbe grandi benefici in quest'ultimo caso, mentre invece dovrebbe ulteriormente aumentare un ritmo che per molti sarebbe già oggi insostenibile.
Certo, tutto potrebbe cambiare se magari sul piatto qualcuno fosse disposto a mettere del denaro: un'ipotesi che ad oggi non ha alcun fondamento, ma si sa che nel mondo del poker online certe cose possono realizzarsi piuttosto in fretta...