Nella notte appena trascorsa, i New Orleans Saints hanno conquistato il mitico Superbowl, giunto alla 44° edizione, battendo i favoritissimi Indianapolis Colts del fuoriclasse Peyton Manning. E tutto questo - direte voi - cosa c'entra col poker? Nulla, a parte che qualche top player potrebbe averci rimesso diversi soldini...
Ad esempio, nelle ultime ore ha preso corpo una voce su Phil Ivey, che avrebbe puntato qualcosa come due milioni di dollari sui Colts. La somma sarebbe stata scommessa presso un'agenzia situata sulla Strip di Las Vegas. Il direttore del bookmaker in questione ha rispettato il "segreto professionale" non entrando ovviamente in dettagli, ma ha affermato di avere ricevuto "una puntata a sei zeri sulla vittoria dei Colts".
Non sarebbe una novità del resto, visto che molti top players sono anche dediti allo sportsbetting per cifre impressionanti. Lo stesso Ivey è un "recidivo" del Superbowl, visto che lo scorso anno piazzò una serie di scommesse sugli Arizona Cardinals: questi ultimi - come i Colts del resto - furono sconfitti, ma pare che Phil sia riuscito ad andare in pari o addirittura in leggera vincita grazie ad altre bet, come ad esempio sui parziali alla fine di ogni quarto.
Anche sull'NBA Phil Ivey scommette spesso e volentieri: nel 2008 puntò almeno un milione di dollari (ma in diversi sostengono fosse decisamente di più, ndr) sulla vittoria dei Los Angeles Lakers nella finale più classica che si possa immaginare, quella con i Boston Celtics. Peccato che i verdi capitanati da Paul Pierce scelsero proprio quell'anno per interrompere un digiuno durato 22 anni...