Poker online
Ai tavoli di Pot Limit Omaha high stakes di PokerStars.com è nato un nuovo mito: non si tratta di un regular vincente che ha appeso tutti al muro, ma bensì di un giocatore occasionale che ha dimostrato di avere soldi e grinta, ma ben poca conoscenza del gioco. Il suo nickname è "B444L".
La sua comparsa fragorosa ai tavoli di poker online la fece ormai oltre un anno fa, quando si mise a sedere ad un tavolo di PL5000: qui ci si poteva mettere a sedere con al massimo 12.500 dollari davanti, ma lui arrivò ad avere uno stack da quasi duecentomila dollari, prima di perdere tutto quanto donando gran parte dei suoi soldi ad Hac Dang.
Era il 29 gennaio 2013, e sia i regular che i semplici osservatori non potevano credere ai propri occhi: giocando con un allegro VPIP di 69 ad un tavolo 6-max pieno zeppo di professionisti continuava a far crescere il proprio stack a dismisura, superando ampiamente il tetto dei 2.000 big blind. Ben presto piatti enormi vennero scambiati da una parte all'altra, mentre in coda per prendere un posto a quel tavolo si misero oltre 60 persone.
LA CITAZIONE D'AUTORE - Il massimo picco di epicità lo raggiunse in una mano contro "Sira Al Aziz", quando gli vinse un piatto da oltre 40.000 dollari, ovvero più di 800 big blind. Con uno stack già superiore ai 100.000 dollari, "B444L" 3-betta da CO a 600 $ l'openraise di "MrSmits" da UTG, con "Sira Al Aziz" che cold 4-betta da grande buio fino a 2.120 $, venendo chiamato dal solo "B444L".
Il flop è q j 8 , e "Sir Ala Ziz" piazza una continuation bet di poco più di metà piatto, venendo chiamato. Al turn cade il 6 , e stavolta "Sira Al Aziz" check/calla una puntata da 7.150 $ su piatto di 9.860 $. Il river è il k , e dopo il secondo check del grande buio "B444L" va all-in per 22.350 $ su piatto di 24.160 $, con "Sir Ala Ziz" a cui in realtà sono rimasti 8.269 $ e chiama con a 9 a 5 , perdendo però contro la scala dell'inglese che ha 10 9 8 5 , e si toglie anche lo sfizio di scrivergli in chat "not in my house!".
Si tratta di una citazione di Dikembe Mutombo, ex giocatore NBA icona del basket anni Novanta, che in carriera ha collezionato 3.289 stoppate, piazzandosi al secondo posto di sempre in questa speciale graduatoria, dietro ad un certo Hakeem Olajuwon: è proprio dopo aver stoppato un avversario che Mutombo era solito pronunciare la famosa frase, che ha mandato in delirio chi lo stava osservando giocare su PokerStars: in calce all'articolo potete anche osservare un video dove Mutombo è stato protagonista di una pubblicità basata sulla sua celebre frase, a dimostrazione di quanto sia famosa.
E' UN GIOCATORE DELLA PREMIER LEAGUE? - A riaccendere recentemente la luce su questo straordinario personaggio, che di tanto in tanto riappare su PokerStars, è stato Ola "Odds_Oddsen" Amundsgaard, norvegese fra i migliori giocatori di Pot Limit Omaha 6-max al mondo nonché coach di Run it Once. Ola ha infatti dichiarato in una recente intervista che "B444L" sarebbe un giocatore in attività della Premier League, pur senza citarne il nome.
A rivelarglielo sarebbe stata una fonte che Amundsgaard ha definito attendibile, raccontando anche una mano che lo ha visto coinvolto in heads-up proprio contro il mitico "B444L": "In un tavolo di PL2000, è andato rotto al flop per 80.000 $ con nient'altro che un flushdraw ten high, mentre io avevo topset più redraw. Ha girato un solo board, come se di quei soldi non gliene importasse niente". Ammesso e non concesso che "B444L" sappia cosa sia il Run it Twice.
La storia è verosimile, in fondo non si tratterebbe certo del primo sportivo appassionato di poker o segnalato su PokerStars: in attesa di saperne di più, fare il tifo per lui rimane comunque obbligatorio, a prescindere da quale casacca indossi la domenica.
