L’uomo della giungla è tornato: Daniel “Jungleman12” Cates (nella foto in copertina) ha dominato i giochi high stakes di Cipro durante le Onyx Super High Roller Series, battendo dopo sei lunghe partite in heads-up il finlandese Ossi Ketola, meglio conosciuto nel mondo eSport come “Monarch” asso del gioco Counter Strike che gli ha consentito di diventare molto ricco (anche con attività imprenditoriali di successo collegate a quel mercato).
Il player nordico, senza paura, ha sfidato Jungleman12 su un terreno pericolosissimo, essendo l’heads-up una specialità di Daniel Cates fin dal 2010 quando si è rivelato come uno dei giocatori più vincenti su Full Tilt Poker prima dell'apertura della crisi fallimentare della poker room.
Il teatro dello scontro è stato il Merit Royal Diamond, hotel a cinque stelle nell’isola di Cipro. I due hanno dato vita a sei partite nosebleed stakes. Da anni anche Ketola è un regular delle partite più ricche della terra (del resto se lo può permettere considerando i milioni incassati negli eSports come atleta e imprenditore).
In questo Articolo:
I giochi high stakes? Lontani dal mondo del poker responsabile
E’ bene però fare una premessa: è nostro compito raccontarvi tutto quello che succede nel mondo del poker, anche delle partite high stakes, esercitiamo quindi un nostro legittimo diritto di cronaca e queste partite sono note a tutti, quindi nasconderle non servirebbe a nulla. Non è però quello degli high stakes il mondo che consigliamo, nel senso che il poker dovrebbe essere sempre visto come un gioco di puro divertimento e quando sono in ballo tanti soldi, questo aspetto va in secondo piano.
E’ nostro dovere consigliarvi di essere sempre responsabili e di non emulare questi ricchissimi giocatori high stakes. Cercate sempre di scommettere ai tavoli cifre che potete permettervi e che per voi sono simboliche. Vi inviamo sempre a usare la testa soprattutto quando ragionate con il vostro portafoglio.

Jungleman12 e Monarch: regular high stakes
Inoltre sia Jungleman12 che Monarch sono due persone molto ricche che, evidentemente, possono permettersi - almeno in parte - di partecipare a questi giochi. C'è da dire che, per consuetudine, mai nessun player si siede a questi tavoli con il 100% dell'azione, nel senso che vende le proprie quote in cambio di una percentuale sui profitti delle proprie eventuali perdite.
Nessuno è mai responsabile al 100% delle cifre che scommette a questi livelli, in genere gruppi di players condividono action e rischi. Per alcuni ricchi imprenditori legati al poker invece è un modo di "investire" (con un alto rischio visto che parliamo di carte e quindi anche di una alta percentuale di alea) e finanziare quindi questi top players.
Le cifre delle quali parliamo in questo articolo fanno venire i brividi. Le partite che sono state giocate prevedevano un buy-in milionari e questo match entrerà di diritto nella storia del poker high stakes per le cifre scommesse.
La partita in heads-up
Daniel Cates ha vinto il primo heads-up con buy-in da 1 milione di euro, ma ha perso il secondo con la stessa quota d’iscrizione.
Monarch ha vinto anche la terza partita (questa volta da 3 milioni di euro) mettendo sotto pressione Jungleman12 usando il suo stack per mettere in atto dei bluff che sono andati a buon fine. Ma le belle storie sono destinate a finire presto.
Daniel Cates ha così scaldato il motore e nel match 4 (questa volta le informazioni disponibili indicavano una partita di cash game con i bui equivalenti a $25.000/$50.000) all’inizio è andato sotto per 2 a 1.
Jungleman12 è sembrato alle corde, uno dei momenti più delicati per lui della partita, ma da buon incassatore ha poi trovato lo spiraglio per rialzare la testa ed ha vinto il match.
Il bluff milionario di Jungleman che ha distrutto Monarch
Uno dei momenti di svolta, soprattutto psicologici della partita, è stato un bluffone andato a segno da parte di Jungleman12. Monarch ha condotto la mano post flop in maniera molto passiva.
E' la mano numero 26. Blind 25.000/50.000.
Dal grande buio Monarch ha dietro 3.3 milioni: a 8
Da bottone Jungleman dispone di 6.2 milioni con 5 3 e raisa per 125.000. Monarch va in 3-bet fino a 450.000. Call di Daniel.
Flop: q a 10
Monarch check
Jungleman bet 400.000
call
Turn: 9
Monarch check
Jungleman bet 700.000 su un pot di 1.700.000
Monarch call
River 7
Monarch check
Jungleman 1.800.000 su pot da 3.100.000
Monarch folda e esclama: “show hand, show hand”, Jungleman ride. E' la svolta della partita.
Per consultare la grafica qui sopra è necessario cliccare sui bottoni flop, turn, river per scoprire l'action
Il finale a senso unico
Nel match 5 ha dominato fin dall’inizio il player statunitense mettendo KO il finlandese, scoperto subito in bluff da 750.000 dollari con re carta alta (mentre Daniel ha chiamato con la terza coppia potenziale sul board). Cates trovandosi in vantaggio di 2 milioni ha poi distrutto il rivale facendo leva sul netto vantaggio.
E' un brutto momento per Ossi Ketola che solo lunedì scorso aveva perso 2 milioni di euro contro l'high roller danese Kayhan Mokri all'Onyx. E contro Cates, essendo sotto di 7.000.000 di euro in cinque partite non ha avuto il coraggio di alzarsi e ha commesso l’errore di inseguire le perdite: ha sfidato il suo avversario pretendendo la rivincita finale, questa volta con uno stack di 6.000.000 di euro a testa e bui da $30.000/$60.000.
Gravissimo errore che nessun giocatore, a nessun livello dovrebbe mai fare.
La sesta partita è iniziata in modo molto simile alla quinta con Cates che ha preso subito il largo e ha chiuso con un profitto di 13,1 milioni di euro, oltre 15 milioni di dollari.
In un articolo a parte vi parleremo delle mani più interessanti dell’heads-up, ma ancora una volta Jungleman12 si è confermato uno dei giocatori più forti al Mondo, del resto non si vincono di fila due braccialetti di fila nel torneo più tecnico e esclusivo, il WSOP Players Championship.

Chi è Ossi Ketola in arte The Monarch
Ossi Ketola è un giocatore di poker high-stakes finlandese, imprenditore ed ex professionista di eSports.
Conosciuto come "Monarch" nel mondo di Counter-Strike: Global Offensive (CSGO), Ketola ha guadagnato milioni giocando professionalmente a CSGO. Successivamente ha fondato la sua azienda, CSGOEmpire, una piattaforma di scommesse legata al celebre videogioco.
Nel poker live, Ketola vanta oltre 4,7 milioni di dollari in vincite da tornei, secondo The Hendon Mob. Tra i suoi risultati più importanti c’è il secondo posto al Triton Poker Monte Carlo Super High Roller da 159.000 dollari di buy-in, nel novembre 2024, che gli fruttò 2.970.000 dollari.
Nonostante questo, Ketola gioca raramente tornei live ed è conosciuto soprattutto come uno dei più forti specialisti al mondo negli heads-up high stakes, sfidando chiunque ai tavoli con le puntate più alte in assoluto. Nell’agosto 2025, durante la prima edizione dell’Onyx Super High Roller Series Cyprus, ha affrontato il professionista danese Kayhan Mokri in un testa a testa da 2 milioni di dollari a testa.
"Monarch" ha perso quell’incontro, ma il giorno successivo è tornato al tavolo per sfidare la leggenda del poker Dan "Jungleman" Cates in una serie di heads-up con buy-in che andavano da 1 milione fino a 5 milioni di dollari, perdendo 15 milioni di dollari (13.1 milioni di euro).
Qui è possibile nel video guardare i momenti chiave della partita tra Daniel Cates e Monarch