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È Scott Davies il successore di Daniel Negreanu sul trono delle WSOP APAC. Il player americano, infatti, è riuscito a imporsi nel final Day e a portarsi a casa il braccialetto più importante della kermesse e oltre 850.000 dollari australiani.
Il Day 5 di questo Main Event è durato poco più di cinque ore ma sono bastati appena 30 minuti per trovare la prima eliminazione: parliamo dell'unica rappresentante del gentil sesso, Angela "Ang" Italiano. La player australiana ma di evidenti origini italiane ha provato a resistere in tutti i modi ma il suo short stack di 500.000 gettoni (era la più corta al final table) è finito tutto nel mezzo sul flop q 4 2 con in mano un a 10, che non ribalta i pronostici contro il q 10 di Frank Kassela.
Per Jack Salter un altro 2° posto
Per Angela Italiano si tratta comunque di una vera e propria impresa: era infatti riuscita a qualificarsi al Main Event grazie alla vittoria di ben tre satelliti (il primo da 65$, il secondo da 250$ e il terzo da 1.100$). Con un investimento minimo è così riuscita a intascare 118.769 dollari.
Poco dopo tocca a Frank Kassela, che nonostante potesse vantare la maggiore esperienza al tavolo non riesce a gestire al meglio uno stack superiore alla media e poi trova l'eliminazione attraverso due mani alquanto crudeli: prima si scontra preflop con Scott Davies ma quando annuncia l'all-in si rende conto che il suo A-K non vale praticamente nulla dal momento che l'avversario ha in mano due Assi.
Successivamente, rimasto pesantemente azzoppato, 5-betta preflop Jack Salter e sul flop 7 6 5 va all-in direttamente con a q , solo per vedersi chiamare dall'inglese che gira nuovamente due Assi. Per Kassela 164.089 dollari e un brutto tilt da smaltire.
Giornata no per Kassela che sbatte sempre contro gli Assi
In 4° posizione tocca a Kyle Montgomery e anche in questo caso l'eliminazione non è delle più felici visto che le mette tutte preflop con A-K ma trova Scott Davies con una coppia di Jack che regge fino al river. A quel punto il gioco rallenta notevolmente e ci vuole quasi un'ora e mezza per scoprire il 3° classificato, il taiwanese Henry Wang, che va all-in da corto con k 9 e trova Davies ancora una volta con gli Assi.
Anche l'heads-up tra Jack Salter (che arrivò 2° dietro a Buonanno nella storica tappa EPT di Montecarlo) e Scott Davies dura più di due ore, soprattutto perchè entrambi i giocatori potevano vantare stack superiori ai 4 milioni con blinds fissati a 20.000/40.000.
Il leggero vantaggio di Davies si espande lentamente e per l'avversario britannico inizia a farsi viva la paura di chiudere per la seconda volta da runner-up in un torneo di alto livello dopo essersi arreso ad Antonio Buonanno pochi mesi fa.
Salter si dimostra comunque molto combattivo e riesce a riprendersi dallo svantaggio fino alla mano decisiva, che arriva quando il divario tra i due non è superiore al milione: l'inglese apre il gioco a 105.000, Davies 3-betta a 300.000 e Salter chiama. Sul flop 6 10 10 c-bet per l'americano e call dell'avversario; sul turn 8 Davies ne mette 330.000, Salter rilancia a 930.000 e subisce la 4-bet a 1.8 milioni.
A quel punto l'inglese pensa per oltre due minuti per poi annunciare l'all-in. Il call di Davies è immediato e la sua mano si rivela essere protagonista dell'ennesimo cooler a favore: Salter mostra 10 q e Davies 6 6 , per un beffardo fullhouse che regge anche al river e gli consegna il primo braccialetto in carriera.
Questo il payout del Main Event, che manda in archivio l'edizione 2014 delle WSOP APAC:
1. Scott Davies 850,136$
2. Jack Salter 516,960$
3. Henry Wang 343,805$
4. Kyle Montgomery 231,287$
5. Frank Kassela 164,089$
6. Ang Italiano 118,769$
