Vai al contenuto
corte-giustizia

La parola ai giudici europei: arriva la “Sentenza Blanco” dalla CGE

[imagebanner gruppo="pokerstars"]

Il momento della verità è arrivato per Cristiano Blanco e per molti poker pro italiani: domani alle 9.30 la Corte di Giustizia Europea romperà gli indugi e renderà pubblica la sentenza che potrebbe (ma il condizionale è d’obbligo) mettere la parola fine all’inchiesta “All in” .

I giudici europei si esprimeranno sulle pretese dell’Agenzia delle Entrate italiana nei confronti delle vincite maturate nei casinò esteri da parte dei giocatori italiani nei tornei di poker.

Tensione alle stelle, in particolare per Cristiano Blanco e per un altro anonimo player romano, entrambi destinatari del provvedimento della corte lussemburghese, a seguito del rinvio da parte della Commissione Tributaria di Roma.

corte-giustizia

Vi è un cauto ottimismo dopo il parere non vincolante, espresso dalla Commissione Europea, all’interno dello stesso procedimento. I commissari sono stati molto critici in merito all’inchiesta “All in” condotta dall’agenzia fiscale italiana. Ma, come detto, il parere non è vincolante per i giudici, anche se è un segnale importante sotto il profilo politico.

Scopri tutti i bonus di benvenuto

Inoltre, la Commissione non ha fatto altro che riprendere la giurisprudenza in materia, riguardo casi simili, proprio della CGE.

Il motivo del contendere è l’articolo 56 del Trattato UE che impone il divieto di doppia imposizione. Per questo motivo, in teoria, le vincite maturate nei casinò live all’interno dell’Unione Europea non dovrebbero essere tassate anche in Italia. Le sale da gioco operano come “sostituti d’imposta” al momento del versamento del buy-in da parte del giocatore.

Comunque vada, domani sarà un giorno storico per il poker live italiano.

Editor in chief
Iscritto all'ordine dei giornalisti da più di 25 anni, vivo a Malta dal 2012, laureato in giurisprudenza, specializzato nello studio dei sistemi regolatori e normativi del settore dei giochi nel Mondo e nella comunicazione responsabile nel mercato legale italiano alla luce del Decreto Balduzzi e del Decreto Dignità (convertiti in legge). Forte passione per lo sport e la geopolitica. Fin da bambino, sfogliando il mitico Guerin Sportivo, sognavo di fare il giornalista sportivo, sogno che ho realizzato prima di passare al settore del gaming online. Negli anni universitari, ho iniziato anche il lungo percorso da cronista in vari quotidiani e televisioni. Dai primi anni 2000 ho lavorato anche nel settore delle scommesse e nel 2010 sono entrato nella grande famiglia di Assopoker per assecondare la mia passione per il poker texas hold'em.
MIGLIORA IL TUO POKER CON I NOSTRI CONSIGLI