La notizia era già trapelata ufficiosamente da diverse settimane, ma se ne è avuta la conferma ufficiale solo ieri. Con un comunicato ufficiale, PokerStars ha chiuso la porta in faccia alle ".com" per l'imminente EPT Sanremo.
Non sarà quindi permesso ai giocatori di esporre loghi di poker rooms non provviste di licenza rilasciata da AAMS.
Ecco cosa recita il comunicato rilasciato dalla poker room organizzatrice dell'European Poker Tour:
"Pokerstars.it, dopo le recenti notizie pubblicate nelle cronache e nella comunità italiana di giocatori di poker online, conferma che il PokerStars.it European Poker Tour di Sanremo (15-21 Aprile 2010) accoglie tutti i giocatori indipendentemente da come si sono qualificati al più importante evento italiano dell’anno.
Tuttavia i giocatori potranno indossare solo i loghi degli sponsor con una licenza italiana rilasciata da AAMS. Ai giocatori sponsorizzati da operatori senza licenza italiana non sarà consentito di portare il logo dei loro sponsor, sia esso .COM .NET .IT o di qualsiasi altra variante. Ciò è dovuto al fatto che è illegale pubblicizzare in Italia, i loghi o marchi commerciali di operatori privi di licenza italiana.
Si precisa ulteriormente:
“Nessun giocatore potrà indossare qualsiasi logo o marchio di operatori che non hanno ottenuto legalmente il permesso di pubblicizzare il loro prodotto.”
Per informazioni sugli operatori non inseriti nella whitelist visita il sito:
http://www.aams.gov.it/site.php?page=20080801161651150&tipo_gioco=&gio=desc "
RNG, nuova certificazione per PokerStarsNella giornata di ieri è giunta un'altra importante notizia riguardante PokerStars. La Cigital, azienda leader nelle certificazioni di sicurezza e qualità sui software, ha rilasciato una nuova dichiarazione con la quale conferma la piena affidabilità del RNG (Generatore di Numeri Casuali, ndr) utilizzato da PokerStars per mescolare le carte nel suo sito online, con risultati che raggiungono - o addirittura superano - le migliori pratiche utilizzate per generare numeri imprevedibilmente e statisticamente casuali nella distribuzione delle carte.
La Cigital, si legge nel comunicato, "ha analizzato il codice sorgente, le fonti entropiche e la documentazione relativa all'implementazione del RNG di PokerStars. Inoltre, un flusso campione di RNG fornito da PokerStars è stato sottoposto al test FIPS 140-2, e lo ha superato. Utilizzando metodi standard per mettere alla prova il RNG ed avendo pieno accesso al codice sorgente, Cigital non ha trovato alcun punto debole nel RNG di PokerStars, concludendo che la sua implementazione aderisce agli attuali standard nella generazione di valori seed casuali."
Con questa nuova certificazione, PokerStars si "porta avanti", sulla strada che condurrà all'autorizzazione per iniziare ad offrire il cash game online. Nella prima bozza di adempimenti richiesti ai concessionari di poker online che intendono erogare tale servizio (bozza che puoi scaricare e leggere QUI), l'AAMS richiede anche una nuova ed accurata certificazione dei software.