Poker live[imagebanner gruppo="pokerstars"]
Siamo al Big One for One Drop delle WSOP 2014 e ci troviamo ad un tavolo di quelli da leccarsi i baffi. I protagonisti di questo super piatto sono Daniel Negreanu, Antonio Esfandiari - che il Big One lo ha vinto nel 2012 - e Phil Galfond, ma anche il resto del field non scherza proprio per niente.
Siamo in sette, ed oltre al trio di cui sopra, abbiamo anche Daniel Colman (che poi vincerà il torneo, battendo in heads-up proprio Negreanu), Paul Newey e Tobias Reinkemeier, oltre a chipleader Scott Seiver.
Apre da bottone Esfandiari con A-Q offsuited, mentre il Kid Poker opta per il call da small blind con K-J di fiori. Sul big blind c'è Phil Galfond, che con Q-T offsuited valuta di possedere le giuste pot odds per chiamare fuori posizione, nonostante abbia lo short-stack al tavolo.
Il flop è di quelli in grado di far sobbalzare sulla sedia: 7-4-2 di fiori, con Negreanu che floppa colore. Non è il nuts, e questo il canadese non può saperlo, così come non può certo rendersi conto che i suoi avversari sono già drawing dead; un'eventualità, questa, che capita molto di rado al flop, ancora meno in un piatto three-way.
Qui succede di tutto. Sul check di Daniel, Galfond apre andando addirittura in all-in, sperando probabilmente che il board abbia spaventato gli avversari e contando su quella sua donna di fiori come piano B. Esfandiari si inventa un call con asso-carta alta e null'altro, nonostante ci sia ancora Negreanu che deve agire dopo di lui.
Giustamente, con ancora circa 6 milioni davanti e un piatto che ne vale già oltre 5, Negreanu completa un check-raise all-in che fa foldare uno spazientito Esfandiari. "Non si mette bene per nulla - commenta Galfond, che poi aggiunge - Eh già, sono morto".
Vi lasciamo con il video della mano:
[youtube]http://youtu.be/ohRKpzzj2n8[/youtube]
