Vanessa Selbst, dopo aver fatto razzia di tutti i trofei esistenti, ha deciso di prendere una breve pausa dal poker. A dire il vero, la giocatrice più forte del mondo, ha assicurato la sua presenza all’EPT di Praga e al PCA alle Bahamas, però saranno solo delle parentesi. Ha una nuova missione davanti.
“Gli studi in diritto sono stati una delle esperienze intellettuali più impegnative della mia vita. Per due anni mi sono applicata con grande impegno, dedizione e disciplina fino alla vittoria del NAPT Mohegan Sun nel 2010. Da quel momento ho preferito i tavoli da gioco rispetto ai tavoli dell’Università”.
“Ho finito la scuola legale nel 2012, senza però pensare all’esame per l’abilitazione. Diventare un avvocato praticante era l’ultima cosa a cui pensavo”.
“L’idea - afferma la pro di PokerStars - di dover non giocare tornei di poker per passare interi mesi davanti ai libri era un’idea che non mi esaltava. Ho visto i miei amici compiere grossi sacrifici per l’esame”.
“In questi anni, molte persone mi hanno chiesto: come mai hai fatto sacrifici del genere all’Università ed ora hai deciso di prendere un’altra strada? La domanda è valida. E non riesco a trovare una risposta plausibile”.
“Non ho cambiato idea sul poker, ancora mi piace molto ma ho sempre pensato che un giorno farò un passo indietro, ma solo quando sarò pronta”.
“Ho intenzione di continuare a giocare a poker ancora per parecchio tempo, ma volevo iniziare anche a perseguire altri obiettivi e l’esame da avvocato è il primo grande ostacolo che dovrò superare. Dovrò però stringere i denti. Seguirò un corso intensivo per prepararmi all’esame di fine febbraio. Tra me e l’inizio della mia seconda carriera ci saranno solo due tornei: l’EPT di Praga e il PCA. La determinazione non mi manca”.