Con l’attesissima edizione 2010 ormai in procinto d’iniziare a Las Vegas e con l’appuntamento europeo che partirà in settembre a Londra, le World Series of Poker provano ad espandere il business anche in Africa. Due gli eventi in programma, che si terranno dal 24 al 31 del prossimo ottobre e che verranno ospitati dall’Emerald Resort and Casino di Vanderbijlpark - in Sudafrica - e di proprietà della stessa Harrah’s.
Il primo, spalmato su tre giornate, sarà un torneo nella specialità del Pot Limit Omaha ed avrà un buy-in da 1.100$ con 300$ di re-buy ed un tetto massimo d’iscritti fissato a 200. Il secondo sarà invece il Main Event di No Limit Hold’em, con un costo d'iscrizione da 5.000 dollari ed un cap di 500 iscritti.
“Questa è una delle notizie più importanti del poker mondiale” ha commentato Martin Rice, CEO dell’Emerald Resort. “La popolarità del poker nell’ultimo decennio è cresciuta tantissimo. Le nostre Emerald Poker Series hanno registrato field sempre più grandi, a riprova del fatto di quanto veramente questo sport non conosca limiti.”
Il Sudafrica ha fatto diversi passi importanti negli ultimi anni, soprattutto grazie ad alcune ottime prestazioni dei pur pochi giocatori professionisti che frequentano i maggiori circuiti live. Tra loro, naturalmente, Raymond Rahme, nativo di Johannesburg e classificatosi terzo al Main Event delle World Series of Poker 2007 dopo essere giunto quarto al All African Poker Championship.
Con oltre 3 milioni di dollari vinti in carriera, Rahme guida attualmente la All-Time Money List del paese, che segna comunque la presenza di alcune giovani leve che hanno già ottenuto profitti a sei zeri come Ryan Dreyer e Darren “KingKramer” Kramer.