Tra i grandi attesi per le prossime World Series Of Poker 2010 c’è certamente anche lui, Daniel Negreanu: il canadese pro di PokerStars nell’edizione 2009 ha solamente sfiorato la vittoria, un errore che “KidPoker” non vuol ripetere.
I due tavoli finali e gli otto in the money complessivi dell'estate scorsa evidentemente non bastano, a lui che nonostante abbia già vinto quattro braccialetti in carriera mira ad incrementare il bottino.
Lo scorso anno Daniel aveva fatto una side bet in coppia con Erick Lindgren, contro Barry Greenstein e Jeffrey Lisandro, su quale dei due team avrebbe complessivamente guadagnato più punti nella corsa al Player Of the Year: l’annata strepitosa dell’australiano lo aveva fatto perdere, togliendogli anche la concentrazione necessaria per puntare a primeggiare.
“Lo scorso anno non ero particolarmente concentrato riguardo ai braccialetti – ammette oggi Negreanu – la mia preoccupazione principale era infatti quella di ottenere dei buoni piazzamenti. Quest’anno credo che mi concentrerò invece sul puntare a vincere”.
Daniel ha così cambiato il suo percorso di preparazione alla kermesse pokeristica mondiale più attesa dell’anno, lavorando sul proprio gioco attraverso il poker online, e visto che la sua ambizione non è certo misera il canadese non pone freni ai suoi traguardi: “Il mio obiettivo è sempre stato quello di vincere in media un braccialetto ogni due anni. In questo momento sono indietro, e voglio recuperare: vincerne uno sarebbe una buona cosa, due sarebbe fantastico, ma vincerne quattro sarebbe addirittura meraviglioso”.
Per riuscirci, Negreanu ha intenzione di partecipare a tutti i tornei più importanti, concentrandosi tuttavia sulle varianti più tecniche ed i buy-in più elevati, ed il motivo è semplice: questi tornei attraggono un minor numero di partecipanti, e consentono inoltre ad un giocatore abile di avere un edge più marcato sugli altri.
Al Rio di Las Vegas insomma gli occhi degli appassionati dovranno essere puntati una volta di più su Daniel Negreanu, che evidentemente non ha nessuna intenzione di fare la comparsa alle WSOP, un ruolo che in effetti davvero gli starebbe stretto.