Sarà ancora possibile giocare a poker texas holdem su Facebook per altri cinque anni. Il popolare social network e Zynga Game Network hanno sottoscritto un nuovo accordo di partnership per il prossimo quinquennio che consentirà ai numerosi appassionati di continuare a sfidarsi a Texas Hold’em in versione play for fun, con chips simboliche.
Sulla popolare piattaforma, l’applicazione è infatti gratuita: non è possibile vendere chips o quote di iscrizioni al torneo. Gli utenti giocano solo per la gloria. In passato qualche furbo aveva provato a vendere i gettoni su ebay e su altri portali online. Zynga però ha subito preso una posizione di censura a questi comportamenti, azzerando i conti dei players che avevano acquistato questi crediti simbolici.
La software house fornisce alla nota piattaforma online diversi social games: Farmville, YoVille, Mafia Wars e Texas Hold'em Poker. I proventi della società derivano dall’indotto pubblicitario. Alle casse del social network invece va il 30% delle entrate commerciali. Al rinnovo del contratto Zynga ha però rivendicato una percentuale minore destinata al social network minacciando di trasferire i propri giochi su un altro network. Quando la scissione sembrava oramai cosa certa, a sorpresa, l’annuncio di un nuovo accordo per altri cinque anni. In questo modo i numerosi appassionati che si dilettano ogni giorno con i social games, poker compreso, potranno tirare un sospiro di sollievo.
La lista dei giochi offerti da Zynga ha più – secondo l’autorevole testata online PokerDailyNews - di 230 milioni di utenti attivi al mese e 65 milioni giornalieri in tutto il mondo. Il poker è uno dei giochi più amati con 28 milioni di utenti abituali mondiali. Numeri da prendere però con le molle e che necessitano di un’attenta verifica. Di certo sono molti i frequentatori di “faccia-libro” che amano il Texas Hold’Em.
Sono rimasti blindati i dettagli del nuovo accordo e non è stata resa nota la percentuale destinata a Facebook sull’indotto pubblicitario raccolto dalla software house ma entrambe le società hanno esternato la loro soddisfazione per il rinnovo del connubbio. Inoltre Zynga sta sperimentando nuovi virtual games con pagamento di crediti. Una strada non percorribile per quanto riguarda il poker, vi sarebbe una palese violazione della normativa di molti paesi, Italia in primis.