[imagebanner gruppo=pokerstars] Probabilmente vi ricorderete di Kai "StickyRice1" McMinn, il ragazzo di 22 anni che giocando su Bovada in maniera non certo ortodossa aveva vinto oltre 40.000 dollari in pochissimo tempo: diventato ben presto un idolo di TwoPlusTwo, è stato intervistato da Joe Ingram svelando quali siano i suoi piani, che non hanno troppo a che fare col poker.
Il ragazzo di Los Angeles racconta così di aver cominciato a giocare a poker appena qualche mese fa, a causa del fratello maggiore che lo ha portato al Commerce Casino di Los Angeles, dove adesso si reca spesso anche da solo per giocare e qualcuno - proprio a causa dei suoi streaming su Twitch - ha anche cominciato a riconoscerlo.
Il suo sogno però non è quello di diventare un giocatore professionista, ma bensì riuscire a guadagnare denaro grazie a Twitch, continuando quindi a fare streaming anche legati al poker, ma non solo: "Faccio streaming ogni giorno, anche per più di otto ore, e non voglio che si parli solo di poker, per quanto mi piaccia e lo trovi eccitante - spiega - i migliori 20 al mondo su Twitch guadagnano facilmente più di 50.000 dollari al mese, io sono molto lontano da questo obiettivo ma è quella l'intenzione".
Una scelta curiosa ma decisa, tanto da averlo spinto ad abbandonare la sua carriera da ballerino: "Non si riescono a guadagnare quelle cifre, ed è un mercato molto incostante - spiega - ad un'audizione si presentano centinaia di persone per pochi posti, ed inoltre anche quando lavori devi aspettare mesi prima di venire pagato. Infine, non mi piace l'idea che la mia carriera sia nelle mani di qualcun altro".
E che ci riesca o meno, sembra essere molto informato su come funzioni: "Si ricevono 2.5 dollari al mese per ogni follower, a cui vanno poi aggiunti gli introiti pubblicitari, i branding e le donazioni. I migliori grazie alle donazioni di chi li segue guadagnano anche 300 dollari l'ora, ed essendo un mercato molto più giovane e mirato rispetto a quello di YouTube il tasso di crescita è molto elevato".
Dice di essere ancora in attivo, ma non di quanto, e che continua a giocare a poker tanto online che dal vivo, ma in modo diverso rispetto a quanto i suoi follower non abbiano visto: "Quando non sono in streaming gioco molto più chiuso, cerco di evitare mani marginali, di stare fuori posizione, cose del genere. Online comunque lo preferisco, visto che dal vivo quando vinco un grosso piatto devo rimanere impassibile, mentre a casa posso esplodere. Quelli che fanno streaming rimanendo calmi, davvero non li capisco...".