[imagebanner gruppo=pokerstars] La notizia non è ancora ufficiale, ma a quanto pare sarebbe fondata: l'EPT di Deauville che si è recentemente concluso rischierebbe di essere l'ultimo giocato su territorio francese, almeno per quanto riguarda il prossimo futuro.
A rivelarlo è una testata che certo del poker transalpino sa più di qualcosa, Poker52.fr, che spiega come il destino della tappa di Deauville non ha potuto essere diverso neppure a fronte dei bei numeri che l'ultima edizione ha saputo raccogliere, segno - si legge sul portale - che la decisione fosse stata presa ben prima che l'EPT tornasse in città.
Il problema sarebbe essenzialmente di natura fiscale, la stessa ragione per la quale le WSOPE ed il WPT avrebbero salutato il Paese. In sostanza, le tasse più elevate rispetto ad altri stati, sia per quanto riguarda i tornei che le partite di cash game. Da qui sarebbe insomma nata la decisione di non riproporre né la tappa di Deauville né altre su territorio francese nella prossima stagione.
"La direzione dell'EPT ha riconosciuto le cifre molto buone in termini di partecipazione di questa edizione 2015 - si evidenzia - così come la professionalità dello staff del casinò Barriere, ma questo non è bastato, il poker high stakes e professionale sembra ormai destinato a scomparire dalla Francia, lasciando spazio a tornei dal buy-in medio basso".
Questo infatti non significherà che l'offerta di poker live in Francia scomparirà del tutto, con le France Poker Series, il WPT National ed il Winamax Poker Tour che continueranno regolarmente ad esistere, e tuttavia in Francia è facilmente immaginabile come la notizia sia stata accolta con un certo disappunto dagli appassionati.
Come detto, al momento la notizia non è ancora ufficiale, essendo stata resa nota da Poker52.fr in esclusiva nella giornata di ieri, e tuttavia vista la natura della fonte colpi di scena in favore dell'EPT di Deauville sembrano piuttosto improbabili.