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Disconnessioni e misclick: quando l'errore costa caro

[imagebanner gruppo=gazzabet] A chiunque giochi a poker online sarà capitato, almeno una volta, di subire una disconnessione o fare un misclick che gli è costato un piatto importante oppure un torneo: anche se questo potrebbe non essere di alcun sollievo, anche a chi gioca cash game high stakes è successo.

Proprio recentemente, una scena simile si è vista ai tavoli di Pot Limit Omaha hi/low $100/$200 di PokerStars, avente come protagonisti i due russi Alexander "joiso" Kostritsyn ed Alexey "LuckyGump" Makarov, che in questo caso ha avuto la peggio.

In particolare, i due erano seduti ad un tavolo con altri tre giocatori, giocando per uno stack effettivo di 17.705 dollari, quello di "LuckyGump". Proprio quest'ultimo aveva deciso di 3-bettare preflop a 1.800 $ l'openraise di 500 $ di Kostritsyn, con quest'ultimo che aveva deciso di 4-bettare a 5.700 $.

Per tutta risposta "LuckyGump" aveva 5-bettato a 17.400 dollari, ma per errore quando "joiso" è andato all-in ha clamorosamente foldato, malgrado non gli fossero rimasti che 305 dollari e avesse naturalmente tutte le intenzioni di chiamare.

2013 World Series of Poker"E' stato un misclick, posso mostrarti la mia mano su Skype - ha quindi scritto Makarov in chat - potremmo dividere il piatto in base alla nostra equity come se fossimo andati in all-in preflop, se per te sta bene". Ma Kostritsyn, rispondendo in russo, è sembrato scettico.

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"Me ne sono capitati un paio economici oggi e uno più costoso l'altro giorno - ha affermato - non credo sia giusto dividere il piatto in base all'equity perché nessuno lo fa mai con me, a parti invertite".

Non è chiaro se e come i due si siano poi accordati, ma su questo argomento ha voluto dire la sua anche Cole South, che in qualche modo sposa la tesi di Kostritsyn: "Si tratta di situazioni davvero sgradevoli, ma sono capitate a tutti e penso che cercare di risolvere in questa maniera finisca con l'essere ambiguo - spiega - è meglio che ciascuno sia responsabile dei propri misclick e disconnessioni, in una situazione analoga non vorrei i soldi di nessuno né che gli altri li chiedano a me".

E giusto per far capire che anche lui si è trovato a fare i conti con qualcosa del genere, racconta che cosa gli sia successo anni fa: "La peggior disconnessione della mia vita mi capitò contro Gus Hansen - racconta - eravamo seduti ad un tavolo di Pot Limit Omaha $500/$1000 con CAP, ed io avevo in mano KKxx. Lui apre, io 3-betto a 9.000 $, lui chiama ed il flop è KQ7 con un progetto di colore. Punto il piatto, 18.000 $, e quando lui rilancia all-in per altri 12.000 $ mi disconnetto". Cose che capitano insomma, perfino ad uno con la fama di essere non proprio sfortunato come "CTS".

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