[imagebanner gruppo=pokerstars] Vincere la bellezza di 142.000 dollari al Sunday Million dev'essere una soddisfazione come poche altre, per un giocatore di poker: è accaduto una settimana fa a **Geka**555, che però ha poi deciso di fare una delle scelte più stupide che avesse a disposizione, ovvero sedersi ai tavoli di cash game high stakes e perdere tutto, due giorni più tardi.
Malgrado la seconda posizione raggiunta nel domenicale più ambito del poker online, il giocatore ucraino grazie ad un deal chiuso fra i primi quattro classificati era stato capace di portarsi a casa il premio più importante, somma che ha poi donato al Fixed Limit Hold'em $1.000/$2.000, con Alex "joisio" Kostritsyn che è stato fra coloro capaci di beneficiarne.
Non è la prima volta che accade una cosa del genere e certamente non sarà l'ultima: semplice vizio o delirio di onnipotenza dato da una godrun appena vissuta, resta il fatto che sperperare una quantità di denaro così rilevante e in così poco tempo non può che far scuotere la testa. Ed a ben guardare, per "**Geka**555" potrebbe non essere stata la prima volta.
Stando infatti a quanto riportato da highstakesdb.com, questo stesso giocatore sarebbe comparso ai nosebleed per la prima volta alla fine del 2012, avendo ripreso a frequentarli con una certa costanza dall'agosto del 2014. Non a caso, da allora e fino ad aprile di quest'anno - ovvero prima di vincere quel denaro al Sunday Million - "**Gea555**" aveva perso già 139.000 dollari, a cui si sono sommati i 148.000 persi circa una settimana fa, per un totale di 288.000 dollari persi.
E' quindi possibile che in questo caso si stia parlando di una giocatore con una discreta disponibilità economica, a cui il successo nel Sunday Million ha solamente dato nuova "linfa", che però è stata drammaticamente di breve durata. Del resto, la scelta stessa del Limit Hold'em - non certo la variante più popolare, sia in assoluto che ai tavoli high stakes - sembra suggerire che non si trattasse di un semplice giocatore occasionale, che volesse provare le vertigini di certi livelli per la prima volta.
Resta il fatto che anche questa volta il finale di una storia simile è stato quello più scontato possibile, ovvero i professionisti con le tasche piene e chi si era sciaguratamente avventurato così in alto con il conto vuoto, o se non altro decisamente più leggero.