[imagebanner gruppo="pokerstars"] Tra poche ore Dario Sammartino si giocherà il final table più importante della sua vita nel ricchissimo ed esclusivo Super High Roller da ben 100.000 euro di buy-in dell'EPT di Montecarlo. Il professionista napoletano si siederà tra i finalisti con un monster stack da 4.48 milioni di gettoni che gli permette di vestire i panni del chipleader assoluto.
Tutti gli occhi saranno dunque puntati su Dario, che dopo aver passato il Day 1 senza troppi colpi di scena ha dato spettacolo nel Day 2, riuscendo anche a dominare per lunghi tratti. Nel corso di questa giornata, tuttavia, c'è stata una mano molto controversa che sta facendo discutere gli appassionati di poker di tutto il mondo. Siamo a 13 left, in piena bolla del torneo (solo i primi 9 giocatori sarebbero andati ITM), e Sammartino si trova coinvolto in un piatto enorme contro Ole Schemion.
Ad aprire il gioco è l'italiano, che a blinds 12.000/24.000 ante 3.000 decide di rilanciare a 55.000 dal bottone con uno stack effettivo di circa 1.85 milioni. Il fenomeno tedesco è sul big blind e 3-betta a 185.000; Dario opta per il call in posizione.
Con un piatto di circa 400.000 gettoni nel mezzo, il dealer gira q 7 j e Schemion va in continuation bet per 180.000. Sammartino chiama e si giunge in questo modo sul turn 7 , sul quale ancora una volta Ole punta (questa volta 382.000, circa half pot) e il nostro chiama.
Il river è un 4 e questa volta Schemion si prende circa un minuto e mezzo prima di dare action. E che action: va all-in per 1.121.000 chips su un piatto da circa 1.5 milioni. A questo punto inizia lo "show" di Dario, che sbuffa e si dispera mentre pensa al da farsi. "MadGenius" è visibilmente combattuto e agitato, tanto da arrivare a stuzzicare l'avversario chiedendo "Ole, sai che mano ho?", con lo scopo di ottenere anche solo un minimo tell.
Il tedesco però è impassibile e non reagisce in alcun modo alle domande di Dario. Tuttavia dopo un altro paio di minuti decide di chiamare il clock per Sammartino. Arriva il floorman e comunica all'italiano che ha un minuto per decidere; dopo circa 20 secondi Dario fa call, contribuendo in questo modo alla composizione del piatto più grosso dell'intero torneo.
Allo showdown, Ole Schemion gira a a abbastanza sicuro di aver vinto ma, nello stupore generale, si vede sconfitto dai j j di Sammartino. "MadGenius" porta quindi a casa un monster pot da 3.720.000 grazie al fullhouse floppato e si prende la chiplead del torneo a 13 left, lasciando l'avversario con le briciole: per Ole appena 26.000 gettoni, poco più di un buio.
Questa mano sta facendo discutere moltissimo: tanti che accusano Dario di aver fatto uno slowroll a Schemion. Altri, invece, fanno notare che in un contesto del genere (piena bolla di un final table da 100.000€ di iscrizione, con più di 2.000.000€ al primo) prendersi molto tempo per decidere è più che legittimo, anche con in mano il third nuts.
A rispondere alle critiche è stato lo stesso Sammartino, che nel corso di un'intervista a caldo a Pokernews ha dichiarato:
"Ole è il mio giocatore preferito insieme a Benny Splinder ed è anche un mio grande amico. Quando Ole mi 3-betta e fa tre barrel non credo che abbia un range di bluff. Non credo che giochi A-A e K-K in questo modo, ma solo Q-Q (che lo avrebbe battuto per un fullhouse superiore, ndr). Io non slowrollo, non l'ho mai fatto in tutta la mia vita. Nella mia testa continuavo a chiedermi 'Ha davvero le Donne?' ma quando ha chiamato il tempo, non so perchè, ho capito che non potevo foldare e ho chiamato. Ma non è uno slowroll, non lo farei mai. Mi sono preso il mio tempo perchè era un momento fondamentale per me".
Abbiamo sentito anche il parere di Federico Petruzzelli, grinder da oltre 100.000 euro vinti sul .it e che recentemente ha centrato un doppio colpo da 22.000 euro sul .com:
"Beh per quanto riguarda la mano dal punto di vista tecnico c'è poco da commentare... Sappiamo tutti che Ole Schemion è in assoluto tra i più forti al mondo, uno che se ce l'ha o non ce l'ha ti mette sempre nella condizione di doverti giocare tutto. Uno, insomma, che ti fa sudare parecchio. Nello spot in questione appunto, Ole Schemion 3barella mettendo ai resti Dario, io sinceramente vedendola in diretta non pensavo Dario avesse una mano così forte, pensavo avesse questa buona Top Pair magari, ma sicuramente non JJ. Infatti allo showdown sono rimasto un po' sorpreso e non capivo sinceramente se a questo punto AA fosse la mano di Dario... Poi ho provato a capire quello che è passato nella testa di Dario e forse non voleva credere al fatto di dover callare e sbattere contro quelle 3 combo di QQ ed 1 sola di 77 (che magari non avrebbe 3bettato pre) e bustare un torneo cosi' importante proprio ad un passo dal final table. Non trovo altre spiegazioni, anche perchè una cosa è certa: quella mano non si puo' assolutamente foldare, se ha QQ, bravo lui... Adesso però poco importa, a me interessa solo che Dario vinca il torneo e porti a casa la Super Picca. Con Dario ho un rapporto speciale ed è davvero uno dei pochi che merita palcoscenici del genere. Quindi un grosso Gl al mio 'Marione'!"
Ma torniamo a Sammartino: il grinder napoletano ha anche detto che oggi sarà il giorno più importante della sua vita e che non sente alcuna pressione per i soldi in ballo, perché si è qualificato con un satellite e quindi è come se lo stesse freerollando. Il premio minimo per Dario è ora di 261.800€, una cifra che rappresenta già adesso la vincita più grande mai ottenuta in carriera. Conoscendo "MadGenius", comunque, sappiamo che per lui oggi esisterà solo la prima moneta da 2.015.000 euro. D'altronde non ci si può aspettare altro da un giocatore ambizioso e vincente che si presenta al final table addirittura con la chiplead...