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Vi abbiamo già parlato di Chau Giang, pro di Full Tilt Poker residente a Las Vegas: vi abbiamo raccontato della sua fuga dal Vietnam, delle difficoltà ad ambientarsi negli USA, della prima vittoria alle WSOP, nel 1993. Ma la sua è una storia che merita di essere conosciuta fino in fondo.
Chau Giang è infatti sempre stato un cash player, ma quella vittoria nel 1993 cambia le sue priorità: “Nonostante non avessi mai giocato tornei prima del 1990, mi dissi che avrei potuto guadagnare molto denaro grazie a loro. Così diventai un regular dei maggiori eventi, e prima di rendermene conto avevo guadagnato oltre un milione di dollari: stavo vivendo il sogno americano”.
Certamente, passare da guadagnare una manciata di dollari in un fast food al poter contare su un bankroll del genere era esaltante, per Chau Giang. Forse perfino troppo: “Cominciai a frequentare le partite di cash game live più ricche, con bui che toccavano anche i 16.000 dollari”. E contrariamente a quanto si potrebbe forse immaginare, le cose per lui vanno bene. Molto bene.
“Riuscii a trasformare quel milione di dollari in ben 20 milioni, nel giro di un paio d’anni che tuttavia mi sembrarono un battito di ciglia. Tuttavia, vincere 20 milioni di dollari a Las Vegas è ben diverso dal riuscire a trattenerli…”.
Chau Giang adora infatti il gioco: è forte nelle partite di cash game live di alto livello, ma queste si tengono con frequenza sporadica, ed i limiti inferiori non riescono a far altro che annoiarlo. Cerca quindi nuove fonti per provare quel brivido, e purtroppo per lui le trova nei giochi da casinò, in cui il banco ha sempre un ampio vantaggio: “Cominciai con i dadi ed il baccarat, ma fu un disastro. Persi tutto. Ben 20 milioni di dollari”.
"La Key U" scopriva così tanto il fascino quanto i rischi di Las Vegas, ma contrariamente a quanto altri avrebbero fatto, trova la forza per ricominciare da zero: “Prima di rendermene conto, ero già riuscito a risalire ai giochi limit $200/$400, e poi ancora oltre. Mi ci è voluto del tempo, ma ci sono riuscito”.
Una lezione, quella patita da Chau Giang, tanto brutale quanto istruttiva: “Ho imparato che essendo un giocatore di poker devo limitarmi a fare ciò di cui sono capace, giocare a poker, evitando tutto il resto che non sono in grado di battere”.
Chau Giang vive tutt’ora a Las Vegas con la propria famiglia, e si allontana di rado dalla città: questo gli ha forse impedito di diventare un personaggio, ma la cosa non sembra preoccuparlo: “Vedo molti giocatori capaci di crearsi una reputazione diventando dei personaggi, ma non è il mio stile. A me piace giocare: nonostante abbia 53 anni, credo che se starò bene mi vedrete giocare fino ad ottant’anni, che vinca o che perda”.
E dopo quei 20 milioni di dollari vinti e persi a Las Vegas, si può star certi che a Chau "La Key U" Giang di perdere sia passata la voglia...
