Se fosse un film, il day 3 del WSOPE 2010 Main Event sarebbe di quelli che affollano i botteghini: un cast con Viktor Blom e Phil Ivey come attori protagonisti, e il nostro Fabrizio Baldassari tra i più fieri antagonisti, insieme a gente del calibro di Daniel Negreanu e Barry Greenstein, farebbe la felicità di qualsiasi produttore.
E' quanto hanno deciso le carte nel day 2 di ieri, che vedeva al via quasi 200 players e ne ha portati al prosieguo di oggi appena 69.
Tra di essi non ci saranno purtroppo Filippo Candio e Gabriele Lepore. Il november nine e neo pro di Full Tilt Poker, partito con 45mila chips, riesce a limitare i danni contro una copia d'assi, ma poi si ritrova a circa 25 big blinds, e decide di mandare tutto da small blind dopo fold generale del tavolo. Il big blind, più corto del nostro, dichiara call, e Filippo parte avanti con a 5 sui k 10 del rivale.
Un 10 sul board lo lascia con pochi spiccioli, e il suo Main WSOPE termina poche mani più avanti, con la beffa anche di un poker subito: KQ per Candio, coppia di 10 per l'avversario che fa call. Il board presenta simpaticamente gli altri due 10, e per il sardo finisce qui.
Gabriele Lepore del Team Sisal Poker ha difeso il suo Main Event alla grande, pur partendo da una situazione di short stack. Il popolare Galb da 17mila sale a 35, poi a 37, poi a 45mila. Purtroppo per lui il capolinea arriva in una mano a tre, che vede coinvolto anche Antonio Esfandiari (eliminato a sua volta a fine giornata, ndr): su un flop Q 8 5 Lepore fa check-raise allin per 30mila chips sul bet da 5500 del terzo avversario. Esfandiari folda mentre l'altro fa call, e per noi sono dolori: QJ contro QK. Turn e river portano due 3, e Gabriele Lepore viene eliminato. Per lui si tratta comunque di un torneo che ne ha confermato la statura di player di alto livello, senza paura nè complessi di inferiorità contro nessun avversario, sia esso Phil Ivey o Pinco Pallino.
Ci rimane il solo Fabrizio Baldassari, che a sua volta interpreta un poker molto "disinvolto". Check-raise, 3-bet e molto altro nel suo repertorio, anche contro un field pazzesco come quello del presente torneo. Superbaldas si issa così alla quota di 164mila gettoni, in 24ma posizione parziale su 69 giocatori rimasti.
Circa la metà di essi andrà a premio, e oggi infatti scoppierà certamente la bolla.
Sarà un day 3 con tanti temi di enorme interesse. Viktor Blom e Phil Ivey, che hanno trascorso la giornata a palleggiarsi la chiplead, promettono grandissimo spettacolo, e la presenza di un Daniel Negreanu intenzionato a riprendersi quanto la sorte e Barry Shulman gli hanno tolto lo scorso anno, rende l'attesa di questo day 3 ancora più spasmodica.
Ecco la top ten, per un torneo i cui pretendenti sono ancora davvero tanti, per un chipcount (leggi qui quello completo) da quattro quarti di nobiltà pokeristica:Viktor Blom 443,200
Bojan Gledovic 442,300
Darren Woods 372,500
Andrew Pantling 316,000
Arnaud Mattern 300,000
Phil Ivey 300,000
Nick Schulman 281,000
David Peters 280,000
David Baker 250,000
Nicolas Levi 250,000
Tra questi deep stack, sono da notare altri due giocatori sugli scudi: Andrew Pantling e Arnaud Mattern, entrambi caldissimi, entrambi molto vicini al successo di recente (WSOPE event #1 per Paintling, EPT Tallin per Mattern) ed ovviamente ambedue in grandissima forma.
Che Viktor Blom sia o meno Isildur1, dovrà fare anche i conti con loro due, oggi. A partire dalle ore 13, non perdete il day 3 del WSOPE 2010 Main Event, sul nostro Blog Live sponsored by Sisal Poker!