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Sanremo incorona Dario Minieri sul trono della seconda tappa del PokerStars IPT Pro League. E’ stata una bella cavalcata la sua, in testa dal secondo livello del Day 1 dell’esclusivo torneo. Non poteva esserci vittoria più meritata. Il player romano torna sul gradino più alto del podio dopo un lungo anno di attesa.
Ottobre è un mese che gli porta fortuna: nel 2009 ha trionfato nell’High Roller dell’EPT di Varsavia e dopo dodici mesi si è ripetuto a Sanremo. Runner-up un fantastico Giacomo Loccarini, utente di Assopoker e coach di Pokermagia, nonché autore di una rimonta incredibile. Delusione per Fabrizio "superbaldas" Baldassari che dopo un avvio incoraggiante è finito nella morsa di Minieri. La situazione di partenza del final table vedeva "Caterpillar" in testa, con Baldassari secondo ad inseguire. Al quarto posto Piacentino mentre Giacomo Loccarini era tra i più short.
Nella prima sessione di giornata poche sorprese e nessuna eliminazione, l’unica novità da segnalare è senza dubbio la rimonta di Fabrizio Baldassari che scalza Dario Minieri dalla chiplead. Segue Antonio Buonanno al terzo posto. Ma è proprio il player campano ad uscire per mano di “Caterpillar” che chiude una scala al turn.
Da questo momento è un monologo della stella di PokerStars che infligge due colpi pesantissimi a “superbaldas”, il quale, nonostante uno stack ancora ricco, non riesce più a trovare il giusto feeling con il tavolo. Anche Giacomo Loccarini sfila chips al player romano. Il colpo di grazia glielo infligge Lanini. Dopo una serie di raise e re-raise, Baldassari, decide di mettere tutte le sue chips al centro de tavolo con a j , Lanini chiama con a k . Il board 8 k 6 8 4 sancisce l’eliminazione di Fabrizio Baldassari.
Esce anche Gianni Giaroni: i suoi KK non bastano contro gli assi di Loccarini. Il player bolognese deve salutare al sesto posto. L’assopokerista poi con TT caccia fuori anche Cesare Florio che va All In pre-flop con AK che non trova i favori del board. Rimasti in quattro Minieri comanda sempre con 493.000, ma c’è la grande rimonta di Loccarini che segue a 466.500. Davor Lanini è terzo a 349.000 mentre chiude il chipcount Mauro Piacentino con 71.500, al 17esimo livello (bui 2.500/5.000, ante 500).
A sorpresa esce al quarto posto Davor Lanini che investe tutte le sue chips con 88 chiamato da Giacomo Loccarini che gli rovina la festa con QQ che reggono fino al river. La finale a tre inizia dopo la pausa cena con ita.dred in testa con 733.000, Minieri è dietro con uno stack di 518.500 e Piacentino terzo a 138.500. Quest’ultimo si sente schiacciato nella morsa dei due rivali ma non demorde e reagisce colpo su colpo. Riesce a resistere per quasi due ore e poi crolla: con KJ si trova All in pre-flop contro Minieri che lo domina con A-J. Siamo all’heads-up tanto atteso in una situazione iniziale di equilibrio.
Il testa a testa dura però tre mani. La seconda è quella decisiva. Sul flop 9 4 6 entrambi si trovano All in. Minieri mostra 6 3 , Loccarini 5 2 . Turn q , river 10 e Loccarini rimane con meno di 5.000 chips. La mano successiva segna la storia dell’IPT Pro League: Loccarini deve mettere l’ esiguo stack al centro del tavolo con 72 e c’è il call di Dario con J3. Il board bianco consegna la vittoria a Dario Minieri che succede ad Andrea Benelli, vincitore della prima tappa.
Il payout del final table:
1. Dario Minieri 52.000€
2. Giacomo Loccarini 30.000€
3. Mauro Piacentino 19.000€
4. Davor Lanini 14.000€
5. Cesare Florio 10.000€
6. Gianni Giaroni 7.500€
7. Fabrizio Baldassari 5.800€
8. Antonio Buonanno 4.484€
