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Snai Poker Cup: Yannick Wany domina la 3a tappa

Wany-Yannick La terza tappa della Snai Poker Cup parla straniero con lo svizzero Yannick Wany che vince con merito, dopo aver mostrato per tre giorni un poker molto solido a Campione d’Italia. Il 23enne contabile di Lucerna ha battuto in un lungo heads-up, Pino Saponaro, autore di una rimonta incredibile ed esaltante. L’italiano è stato ad un passo dalla vittoria finale nel torneo organizzato da Snai Poker e che ha visto al via 202 players.

Purtroppo hanno dovuto alzarsi anzitempo dal final table due campioni come Riccardo Lacchinelli e Claudio Piceci, non aiutati dalla buona stella negli scontri decisivi.  Questa la situazione iniziale:

Nunzio Vanoncini 1.067.000
Daniele Vadacchino 798.000
Yannick Wany 780.000
Riccardo Lacchinelli 495.000
Claudio Piceci 307.000
Guido Busti 279.000
Andrea Ratti 152.000
Pino Saponaro 145.000

Il primo ad alzarsi dal tavolo è Andrea Ratti che va all in per 150.000 e viene chiamato da Vanoncini con 99. Il board bianco dà ragione a quest’ultimo. A sorpresa va in difficoltà  Daniele Vadacchino che vede compromesso il suo big stack impattando con AJ contro AA di Claudio Piceci. Rimasto con 70.000 chips cerca di difendere il grande buio con 95 sul rilancio di Saponaro con KK che prevale sul board  5Q9Q8.

Pino-SaponaroE’ il momento di Saponaro (foto a destra) che si trova all in preflop  con 5 5 contro Piceci e i suoi a a : le carte giocano un brutto scherzo a Claudio: 5 4 9 k 7 .

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Il final table perde un grande protagonista come Riccardo “Funambolo” Lacchinelli che va allo scontro pre-flop con KK contro AQ di Vanoncini che centra subito un A ed elimina il portacolori di Snai Poker in sesta posizione.
Anche l’altro big del tavolo, Claudio Piceci deve lasciare: oramai rimasto corto dopo lo scoppio dei suoi assi. Con QJ va all in, chiamato da Saponaro con AJ. Board ricco di emozioni: 87JKA. Pino Saponaro, partito ultimo è lanciatissimo e scala le posizioni del chipcount, ma a metà giornata saggia la solidità dello svizzero Yannick che con QQ prevale su A3 dell’italiano. Anche Guido Busti con KJ impatta contro l’elvetico con AA, venendo eliminato.

Wany-Yannick E’ il momento di Yannick a q che elimina al terzo posto Nunzio Vanoncini a 7 . Nell’heads-up lo svizzero parte in vantaggio con uno stack di 1.775.000 rispetto a Pino Saponaro che si difende con oltre 1 milione. E l’italiano parte alla grande raddoppiando con KJ vs 1010. Il board favorisce l’azzurro: 5JQ22.

Lo svizzero però riesce a rimontare, mano dopo mano. Da short Saponaro va ai resti con AK e trova il call di Yannick con QJ ed il board bianco fa il resto, riportando in testa l’italiano ma è solo una vana illusione. Il player di Lucerna è inarrestabile e si arriva alla mano decisiva: Saponaro 33, Yannick K10, board: 75JJK. Il K al river è amaro per l’italiano che aveva cullato i sogni di vittoria fino all’ultimo ma premia il giovane di Lucerna, tra i migliori negli ultimi due giorni.

Il payout del final table:
1. Yannick Wany 50.629 CHF
2. Pino Saponaro 28.980
3. Nunzio Vanoncini 20.130
4. Guido Busti 14.540
5. Claudio Piceci 10.830
6. Riccardo Lacchinelli 7.420
7. Daniele Vadacchino  6.410
8. Andrea Ratti 4.790

Editor in Chief Assopoker. Giornalista e consulente nel settore dei giochi da più di due decenni, dal 2010 lavora per Assopoker, la sua seconda famiglia. Ama il texas hold'em e il trading sportivo. Ha "sprecato" gli ultimi 20 anni della sua vita nello studio dei sistemi regolatori e fiscali delle scommesse e del gioco online/live in tutto il Mondo.
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