Vai al contenuto

Cash game live: Phil Ivey al top a Macao!

phil-iveyA Macao è in corso una delle partite di cash game live più lunghe ed appassionati degli ultimi anni. Dopo John Juanda e Tom Dwan è arrivato il momento di Phil Ivey che nella giornata di lunedì ha guadagnato 2 milioni di dollari, mettendo in riga due sventurati e ricchi turisti di Pechino. In una mano da infarto ha piegato 'durrrr'. Si sono uniti al Big Game anche Johnny Chan, Jeff Lisandro e Ted Forrest.

La partita High Stakes ha oscurato anche l’APT di Macau che è passato inevitabilmente in secondo piano, come il suo vincitore, il giovane player cinese Zhang Dan Peng che si è aggiudicato un primo premio da 215.000$. La partita ha catalizzato l’attenzione di tutti, gli appassionati a tal punto che il noto forum americano “2+2” sta seguendo le evoluzioni quasi in tempo reale. Si è trasformato in cronista per eccellenza Matt Savage, il direttore dell’Asian Poker Tour.  Nelle ultime ore la comunità del poker internazionale può contare inoltre su Tom Hall, uno dei protagonisti al tavolo, e sugli aggiornamenti di Winfred Yu, manager della room, King Poker del casinò StarWorld, teatro dello storico match.

juanda-macaoSono state postate anche delle foto che ritraggono John Juanda, durante la prima partita all’Hard Rock: in un’immagine c’è anche un uomo di spalle che assomiglia a Guy Laliberté ma nessuno ha confermato la presenza del miliardario canadese anche se nei forum qualcuno ha azzardato questa fantasiosa ipotesi.  Impressionante le chips sul tavolo per un valore – secondo un testimone – di parecchi milioni di dollari.

In particolare, le rivelazioni di Tom Hall ci hanno aiutato a capire che aria si respira al tavolo. L’ultimo aggiornamento ufficiale comunicato dalla King Poker room vede Phil Ivey in attivo di 15 milioni di HK$ (Hong Kong dollars), pari a più di 2 milioni di dollari statunitensi. Questi i guadagni e le perdite nelle ultime 24 ore dei professionisti presenti:

Phil Ivey +15.000.000 HK$
Tom Dwan +4.000.000 HK$
Chau Giang +300.000 HK$
Johnny Chan -800.000 HK$
John Juanda -1.500.000 HK$

Scopri tutti i bonus di benvenuto

Un regular cinese ha guadagnato 2 milioni HK$, mentre due ricchi uomini d’affari di Pechino hanno perso più di 10 milioni HK$ a testa. John Juanda ha chiuso in perdita l’ultimo giorno ma il suo bilancio settimanale è in attivo. Durante la notte, nel tavolo principale, Phil Ivey e Tom Dwan hanno continuato a giocare contro due regulars cinesi. In un altro tavolo c’erano Jeff Lisandro, Ted Forrest ed altri players impegnati in una partita 5.000HK$/10.000HK$.

Uno dei piatti più importanti della giornata (circa 10 milioni di HK$) ha visto allo scontro – e non poteva essere diversamente - Phil Ivey e Tom Dwan. Lo racconta il testimone Tom Hall: “ flop Axx, check-check, sul turn 3 entrambi vanno all in, durrrr gira A3, Phil AK, al river esce un bel K!”.

tom-dwanInteressante l’identikit tracciato da Hall sui regulars cinesi protagonisti dell’intensa action di questi giorni: “Sono imprenditori – rivela il player che conosce molto bene Macao – coinvolti in qualche modo nel settore del gioco, in particolare alle scommesse sportive. Invece di perdere decine di milioni ogni anno a Baccarat, hanno scoperto due anni fa il poker e sono stati conquistati da questo gioco. Alcuni di essi sono diventati dei discreti players, anche grazie al supporto di ottimi coach, mentre altri sono ancora senza speranza. Naturalmente non sono al livello di Tom e Phil, ma sono pericolosi e privi di paura al tavolo. I professionisti presenti, dopo aver perso le prime partite, hanno adeguato il loro gioco e stanno guadagnando cifre importanti”.

“ l piatto più grande – rivela Hall – della settimana è stato di circa 2 milioni di dollari. I giocatori cinesi amano l’azione e, per questo motivo, trovano divertente sedersi al tavolo con ‘durrrr’. Detestano i giocatori chiusi. In questi giorni, più di una volta, hanno voluto sollecitare il raddoppio dei bui, per forzare i professionisti a giocare”. Gli uomini dagli occhi a mandorla sono noti per essere degli gambler incalliti: “Molti ragazzi seduti al tavolo, provengono dal mondo delle scommesse. Ed in questi giorni ho visto molte side bet e assicurazioni che sono per loro fonte di grande divertimento  e permettono ai più deboli  di entrare in big pot”.

Editor in Chief Assopoker. Giornalista e consulente nel settore dei giochi da più di due decenni, dal 2010 lavora per Assopoker, la sua seconda famiglia. Ama il texas hold'em e il trading sportivo. Ha "sprecato" gli ultimi 20 anni della sua vita nello studio dei sistemi regolatori e fiscali delle scommesse e del gioco online/live in tutto il Mondo.
MIGLIORA IL TUO POKER CON I NOSTRI CONSIGLI