Poker liveDopo la polemica sollevata da Theo Jorgensen sulle WSOP Europe di Berlino, anche il professionista statunitense Terrence Chan si è scagliato contro l'organizzazione della kermesse, in particolar modo contro lo storico tournament director Jack Effel.
Chan racconta che il Day 1B del torneo turbo (l'evento #8 di cui vi abbiamo parlato stamattina) doveva iniziare alle ore 12:00 di ieri, ma alle 11:58 Effel ha deciso di posticipare lo start alle 16:00, per di più annunciandolo esclusivamente tramite Twitter: "Secondo Jack, solo 50 persone erano iscritte al torneo e questo non poteva che significare che molti giocatori non avevano capito qual era l'orario di inizio", spiega Terrence sul suo blog. "Credo che prendere una decisione del genere all'ultimo minuto basandosi solo su questa intuizione sia un'idea terribile".
Chan elenca alcune ragioni per cui ritiene che sia inaccettabile posticipare l'inizio di un evento, soprattutto quando mancano appena 2 minuti:
- Molti professionisti si iscrivono in late registration, io stesso mi sarei recato in sala solo alle 12:20.
- Molti giocatori occasionali non seguono Jack su Twitter e non possono sapere del cambio di programma. Si basano sullo schedule cartaceo che viene distribuito nel casinò oppure sul sito web.
- Il cambiamento è stato annunciato talmente tardi che anche seguendo Jack su Twitter non sarebbe cambiato nulla.
- Alle 11:15 lo stesso Jack Effel ha scritto un tweet (poi cancellato) nel quale ricordava che stava per iniziare il torneo.
- Se anche fosse vero (e io non credo) che c'era un gran numero di persone che dormivano o che credevano che il torneo iniziasse più tardi, la late registration era comunque aperta fino alle 15:45.
- È tremendo dover dire a 50 persone pronte a giocare "scusate ragazzi, andatevi a fare una passeggiata per quattro ore". Ho il sospetto che un'alta percentuale di questi fossero giocatori occasionali. In generale, credo che gli occasionali vengano fregati molto più spesso rispetto ai regular e questa è una delle cose che più disprezzo del poker.
La reazione di Chan dopo questa vicenda? Quella di andarsene, una decisione che il professionista statunitense motiva con la consueta lucidità:
Sarebbe ipocrita da parte mia criticare questo evento e poi presentarmi per giocarlo, quindi ho scelto di andarmene e saltarlo. Mi piace giocare gli eventi turbo e so di aver un buon EV, quindi la mia decisione danneggia più me che loro. Però mi sentirei da schifo se perdessi tutto questo tempo a lamentarmi e poi mi presentassi al casinò e gli consegnassi 1.100€ come una brava pecora nel gregge. Amo le WSOP ma ancora di più amo non apparire come un ipocrita. Oggi, semplicemente, le WSOP non si sono meritate il mio tempo.
Terrence Chan ha fatto sapere che dopo il giorno di stop per protesta, tornerà a giocare per il Main Event. Con questo torneo si concluderanno le WSOPE di Berlino, che apparentemente hanno attirato tantinoti professionisti mondiali quante lamentele.
