Poker onlineAndrea Crobu ha vissuto un altro anno da professional poker player, giocando principalmente su Pokerstars.it e soprattutto ai tavoli di heads-up cash game, la sua vera specialità. Lo avevamo intervistato qualche mese per farci raccontare lo scontro con "marbizzone" e ora che siamo agli sgoccioli del 2015 ci è venuto spontaneo conoscere il suo bilancio annuale. In questa intervista, "ANTIREGS87" ci ha parlato con grande schiettezza di tutto quello che gli è successo nell'ultimo anno, dai momenti bui dei primi mesi alla rinascita online, passando per le trasferte live sanguinose, l'aiuto di Davide Marchi, l'ottimo profitto complessivo e la sua personalissima top 5 per quanto riguarda i reg di heads-up cash game.
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Ciao Andrea, bentornato su Assopoker! Com'è iniziato il tuo 2015 ai tavoli?
L'inizio dell'anno è stato difficilissimo perché venivo da un finale di 2014 tremendo. Sul finire dell'anno scorso ho vissuto un bruttissimo swing live con gli EPT di Barcellona e Sanremo, dove ho lasciato per strada rispettivamente 15.000€ e 13.000€ (comprese tutte le spese). Sono rientrato da queste due trasferte e ho perso altri 9.000€ online. A quel punto mi sono dovuto fermare per lo stress e mollare anche la scalata a Supernova Elite, nonostante fossi a 750.000 VPP a due mesi e mezzo dalla fine. Anche a causa degli swing che ho vissuto online mi sono dedicato ai live qua nei circoli ma, ahimè, anche lì è andata male...
Mi sono quindi trovato a inizio 2015 a dover ripartire con tanta fatica e umiltà, ovviamente dopo aver fatto un netto level down. C'era chi mi credeva che fossi broke ma non era così, semplicemente avevo vissuto degli swing veramente dolorosi. È stato il momento più difficile della mia carriera.
Come ti sei ripreso da tutto questo?
All'inizio quasi volevo lasciare il giochino, ma poi ho imparato a ripartire dai miei errori. Ho ripreso a macinare mani e a giocare solamente heads-up. Ho fatto orari strani per un grinder, dalle 6 del mattino fino all'ora di pranzo, lasciando così da parte anche gli amici e le serate. Ho mollato molto i live e ho fatto sì è no 4/5 trasferte dove ho messo da parte il gambling e ho cercato di fare profit ai tavoli cashgame. Diciamo che rispetto allo scorso anno ho chiuso 3 trasferte su 5 col segno più, cosa che non era mai successa! Tanto cash game heads-up, pochi live e zero gambling: questa è stata la mia formula per riprendermi.
Come hai fatto a recuperare ai tavoli, considerando anche il level down?
Devo molto al mio caro amico "girex" (Davide Marchi): dopo le trasferte di Barcellona e Sanremo e il downswing online ero quasi a -40.000€ e per questo motivo gli ho chiesto aiuto. Non ero più nella condizione mentale di giocare, così lui ha voluto comprare un po' della mia action e mi ha aiutato a rimettermi in pista, consentendomi anche di tornare a giocare ai miei livelli.
Dopo qualche mese in cui ho giocato solo su Pokerstars.it, ho deciso di multiroomare anche grazie al rimpolpamento del bakroll da parte di "girex", che non smetterò mai di ringraziare. Ho grande stima nei suoi confronti perché oltre ad essere un ottimo amico e una brava persona, è anche uno dei player che stimo di più per le sue skills e approccio al gioco!
L'action non è mai stata tantissima nel corso dell'anno, a volte restavo ore e ore senza avversario e poi arrivava l'occasionale al 5€/10€ che mi levava 2/3 stack e quittava. Per recuperare il maltolto ci vogliono giorni e giorni in questi casi. Tutto sommato, comunque, ho vinto bene, soprattutto se consideriamo le premesse di cui ho parlato.
Qual è il bilancio finale del tuo 2015?
Ho swingato molto anche quest'anno ma alla fine ho chiuso con un profit di circa 60.000€ su Pokerstars , che in un momento di crisi come questo è un buon risultato. Sulle altre poker room, dove l'action è ormai morta, ho vinto poco più di 10.000€, per un profitto totale annuale di 73.000€. In questa cifra non ho considerato la rakeback perché non avendo deal sulle altre room ed essendoci stata poca action penso proprio che parliamo di due spiccioli.
Su Pokerstars.it, la rakeback non ha influito in maniera significativa sul tuo bilancio?
Purtroppo no, perché su Pokerstars non penso di aver generato molta rake. Giocando poche mani al giorno in heads-up, con uno, due o al massimo tre tavoli aperti, non si raka come nel 6max.
Possiamo dire che la tua carriera ha ricevuto una bella spinta grazie ai due final table nel Sunday Special di qualche anno fa. Stai continuando a giocare tornei?
Negli MTT sono due anni che faccio breakeven. Il primo motivo è che gioco poco e non masso tanto, il secondo è che le mie svariate deep run ai vari ICOOP, TCOOP, Sunday Special etc sono sempre sfumate a 20 left o al final table tra sesta e nona posizione. E si sa che con i payout verticali questi risultati contano poco! Ovviamente, dal punto di vista generale non posso lamentarmi. So che sarò sempre ricordato come un miracolato e non come un buon player, ma state tranquilli che quell'EV dei due Sunday Special l'ho perso tutto in quest'anno e mezzo di MTT o di cash game al circolo, dove ho preso parte a partite molto pesanti...
Che progetti e aspettative hai per il 2016?
Spero che nel 2016 potrò fare 12 ore di fila di sessione e che ci sarà sempre action, ma ovviamente so che è quasi impossibile assistere ad altre sessioni come questa:
Non ho ancora pianificato nulla per il prossimo anno, non so se ci sarà ancora action e sinceramente non mi va di stare seduto ore e ore a non fare niente, dato che molti reg non giocano contro di me e al resto dei reg che reputo top player sono io a non dare azione perché se si swinga non si recupera data l'action morta.
Sto pensando di trasferirmi, o in Italia per dedicarmi ai tornei e al cash game live, oppure in Europa solamente per giocare cash game live. La mia idea, comunque, è quella di fare altri 2 anni così e poi investire in qualche attività, sempre se non sarò andato broke (ride). Però l'idea di trasferirmi è dura, sarebbe doloroso stare lontano dagli amici, dalla famiglia e dal mio hobby principale che è il calcio, sport che pratico da 15 anni... Un'altra opzione è di farmi coachare per gli MTT, visto che sono il primo a dire di avere ancora tanti leak, anche se al tempo stesso penso di avere molta edge sul field!
Quando un poker player italiano parla di trasferirsi si pensa subito al dot com. Per te non è così?
L'opzione .com non mi convince perché non conosco il field nel cash game e non so quanti fish circolano. Per quanto riguarda gli MTT so che il field è molto tosto quindi ancora non mi sento preparato. Ho ancora tanto da imparare da quel punto di vista.
Infine voglio farti una domanda che di solito pongo ai torneisti: dal tuo punto di vista, chi sono i 5 giocatori del .it più forti nell'heads-up cash game?
Facile: i 5 più forti sono Davide marchi (girex), Daniele Primerano (superprimex), Raffaele Carnevale (bourntwoneyou), Dario Sammartino (madgenius87) e Alfio Battisti (alfiosnob). Aggiungerei anche Alessandro de Fenza (AleTilter).
