Poker onlineNell'ultima settimana l'action nel cash game mondiale è diminuita del 2,3%, tenendo conto dei dati sia della rete dot com che dei mercati nazionali. Il calo annuale è di circa il 15%. Nonostante il contesto negativo ci sono però rooms e network che stanno registrando una rapida crescita.
Fuori dai giochi (in vista della fusione del pool con PS) pare essere Full Tilt (ora al 12esimo posto), mentre il network di Microgaming MPN è salito in ottava posizione nel ranking mondiale, grazie anche alla nuova skin di PKR Poker che si è trasferita sulla piattaforma.
Uno de motivi della crescita è dovuto anche al fatto che Microgaming sta puntando sul mercato americano non autorizzato, con tutti i rischi che comporta questa politica (storicamente abbiamo visto che gli States non portano bene nel lungo periodo, gli esempi si sprecano con Everleaf, UB.com, Absolute Poker etc).
Aggiornamento: dopo una recente verifica su PokerScout non risulta più che il network accetti gioco dagli States.
RETE DOT COM
Il big winner è comunque MPN con un aumento del traffico di oltre il 20%: è diventato il quinto polo della rete dot com. Importante è stata poi la mossa, grazie alla tecnologia di Babelfish, di attivare anche sul network il software 3D di PKR, garantendosi così un allargamento del pool.
Vola anche PartyPoker (settima su PokerScout) grazie alla nuova politica di apertura in mercati grigi voluta da GVC.
Nell'ultima settimana, i leader di mercato, PokerStars e 888Poker hanno perso terreno, chiudendo in modo negativo, rispettivamente con un calo del 7,8% e del 3,9%. Piccoli passi in avanti per iPoker.
GIALLO DOLLARO
Secondo PokerIndustryPro è crollato a zero il traffico di Dollaro Poker dopo la recente inchiesta. E' un vero e proprio giallo perché non c'è ancora un riscontro diretto anche se PokerScout ha sospeso i rilevamenti. Il noto sito di tracciamento, riporta solo stime: sulla media settimanale (500 posti occupati) che sul picco delle ultime 24 ore.
Di fatto non è ancora chiaro nulla sullo stato di salute del network, terremo monitorati i prossimi rilevamenti sul traffico.
ITALIA
Una parziale conferma a questa notizia però potrebbe essere data da un’altra news: nell'ultima settimana PokerStars.it ha visto incrementare la sua azione del 7,9%, con 1.300 posti occupati ai tavoli. Nonostante tutto, nel ranking mondiale PS Italia ha subito il sorpasso dei leader francesi di Winamax (quinto assoluto). Molto bene anche People's Poker con un balzo del 9,7%. iPoker Italia è cresciuto dell'1,3%.
FRANCIA E SPAGNA
Al di là delle Alpi, il poker online fa segnare una timida ripresa con un aumento nel cash game del 4% dell'action. In territorio positivo Winamax +8,7%, PartyPoker France +6,75% e iPoker +9,2%. Stabile PokerStars.fr (-0,75%). Volano 888 Spagna (+10%), iPoker (+16,3%) in terra iberica.
MERCATI NORD AMERICA
In New Jersey il mercato rimane lo stesso di un mese fa, mantenendo il record di 300 posti a sedere come media, nonostante il calo di WSOP.com del 2,8%. Si attende l'arrivo di PokerStars il 21 marzo. La room di Amaya dovrebbe fare la parte del leone. Sulla rete offshore invece il leader Bodog perde il 6% e WPN chiude la settimana in negativo negli States per il 5,3%.
