Il vento dell'est Europa spira sul WPT Vienna. Vlad Darie è il player che non ti aspetti, capace di colpire nel momento giusto e scalare posizioni su posizioni, fino al trionfo che vale 157.000 euro. Chiedere per informazioni a Zoltan Gal, che difficilmente si dimenticherà di questo duello finale. Partito con notevole vantaggio allunga nel count, ma poi non chiude l'heads up, dando vita alla rimonta del neo campione.
E' una sorta di delusione aleggia anche su Dietrich Fast. Il tedesco, che per cinque giorni ha martellato ogni tavolo su cui ha giocato, non riesce ad entrare in partita e nonostante un'eliminazione messa a segno, chiude con un anonimo quarto posto. Stride e non poco la sua medaglia di legno, pensando al bis che voleva raggiungere poche settimane dopo aver vinto il WPT Los Angeles Poker Classic.

I sei players riprendono posto al tavolo finale, sotto l'occhio della diretta streaming a carte scoperte e agli ordini del TD azzurro Christian Scalzi. Per 27 mani succede poco o niente di rilevante, poi alla hand#28 Georgios Zisimopoulos alza bandiera bianca. Il greco partito con l'ultimo stack in gioco non riesce a raddoppiare i suoi 20 big blinds e così in bvb pusha con K-J subendo il call di Darie con 8-8. La coppia tiene e restano in cinque.
Dominik Bosnjak raggiunge l'ellenico alle casse appena due mani dopo. Muove allin con 10-10 e chiama Fast con A-Q. Asso facecard e sembra l'ennesima giornata perfetta per il tedesco. Invece per lui i titoli di coda non tardano ad arrivare e con A-10 soccombe A-K di Gal che vola al comando del count.
Rimasti in tre il ritmo si mantiene alto e l'emozioni non mancano di certo. Molto è merito di Matthew Davenport. Il player britannico si rivela una mina vagante, ma poi alla mano#75 è costretto alla resa. Sul board Q-8-7-8-6 il suo 6-5 è battuto da 10-9 di Darie che pesca la scala. Il romeno inizia con 2.335.000 il testa a testa finale, molto indietro ai 4.710.000 pezzi di Gal.

L'ungherese sembra più volte sul punto di mettere la parola fine, superando anche il muro dei cinque milioni. Ma il suo rivale si dimostra un osso durissimo e nel giro di poche mani prima aggancia Gal e poi lo spinge verso il baratro. Alla hand#153 Vlad Darie mette ai resti con K-6 Zoltan, il quale chiama in vantaggio con A-2. Un sei al flop ribalta la situazione. Darie è campione per 157.000 euro.
Questo il payout del tavolo finale:
1. Vlad Darie € 157.000
2. Zoltan Gal – € 109,340
3. Matthew Davenport – € 70,800
4. Dietrich Fast – € 52,450
5. Dominik Bosnjak – € 39,360
6. Georgios Zisimopoulos – € 31,500