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Bluff Challenge: vince Hawkins

Ve lo avevamo svelato in una sorta di anteprima, ed ora e' ufficiale: Brian Hawkins vince il Bluff Online Poker Challenge. La durissima competizione lanciata dal mensile "Bluff Magazine" lo vedeva opposto a 24 illustrissimi colleghi, nel tentativo di costruire il più grande bankroll possibile in un mese, partendo da 200$ a testa, senza poter giocare cash, senza poter ricaricare: solo giocando sit&go e tornei.

Il giovane Brian - SN8WMAN su Full Tilt e SNo0oWMAN su Pokerstars - ha sbaragliato la concorrenza di gente come Adam Junglen, Soren Kongsgaard, Shaun Deeb, Chris Moorman. Il challenge, che si è giocato sulla room Lockpoker, lo ha visto prevalere sui prestigiosi colleghi in maniera imbarazzante. Giudicate voi dalla classifica finale:

Brian Hawkins (SNO0OWMAN) + $24,866.74
Garrett Beckman (GBECKS) + $4,611.96
Brett Jingblut (GANK) + $2,219.13
David Chicotsky (D CHICOTSKY) + $291.76
Eric Lynch (RIZEN) + $221.65
Maria Ho (MARIAHO) + $86.21
Tom West (SBROUNDER) + $73.96
Brent Hanks (YOURCREEPY) + $70.33
Jeff Williams (YELLOWSUB) - $85.85
Philip Collins (USCPHILDO) - $113.90
Rissell Carson (RDCRSN) - $157.77
James Worth (KRAZYKANUCK.) - $166.10
Chris Moorman (MOORMAN1) - $170.33
Esther Taylor (E~TAY) - $182.15
Alan "ARI" Engel (I AM ARI) - $187.37
Adam Junglen (AJUNGLEN7) - $187.80
Jeffrey Romano (DURALAST) - $189.29
Brandon Cantu (BRANDONCANTU) - $191.20
Tim West (TMAY420) - $192.50
Shaun Deeb (SHAUNDEEB) - $193.25
Mark Kroon (P0KER H0) - $193.38
Soren Kongsgaard (KONGSGAARD) - $195.11
Bryan Devonshire (DEVO) - $198.20
Kevin Saul (BELOWABOVE) - $199.74
Matt Vengrin (PLATTSBURGH) - $199.80

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Pertanto Brian Hawkins vince - o forse sarebbe meglio dire stradomina - questa prima edizione del Bluff Online Poker Challenge e si aggiudica, oltre all'implicito prestigio di aver fatto meglio di tanti validi e titolati colleghi, la copertina del prossimo numero di Bluff Magazine!

 

Giornalista - Poker e Sport Editor
Nato nel 1972 in Calabria, pratica diversi sport con alterne fortune, anche per via di un fisico non esattamente da Guardia Svizzera. Dai primi anni ’90 ad oggi, il suo percorso lavorativo e di vita non ha mai smesso di accompagnarsi alle varie passioni: dalla musica alle arti visive, alla tecnologia e alla scrittura. Prima DJ in vari club, poi tecnico e regista televisivo, quindi giornalista. Nel 2006 scopre il Texas Hold’em che dal 2007 diventa il suo pane quotidiano, creando la prima redazione online interamente dedicata al poker, in Italia. Anche lo sport non ha mai smesso di essere parte della sua vita, seppur non vissuto ma raccontato. Da anni scrive di calcio, basket e tennis, con particolare amore per quest’ultimo, ben prima che diventasse sport nazionale con la Sinner-mania e tutto ciò che ne consegue.
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