Da quando è stato inaugurato il Millionaire Maker delle WSOP ha sempre riscosso un enorme successo e anche quest'anno le attese non sono state deluse: i giocatori che hanno versato il buy-in di 1.500$ sono stati 7.190, numero in grado di generare un montepremi mostruoso da 9.706.500$. Al primo, come fa intuire il nome del torneo, sarà garantito un milione di dollari. Vediamo subito chi si è messo in mostra in questo super evento e nell'8-game che ha visto Paul Volpe dominatore assoluto.
Event 14: 1.500$ Millionaire Maker No-Limit Hold'em
Tra i 4.102 iscritti al Day 1B erano presenti tanti noti professionisti, alcuni dei quali sono riusciti a staccare il ticket per il Day 2. A mettersi particolarmente in mostra sono state però due giovani giocatrici: Sofia Lovgren e Kelly Minkin. Se sulla la svedese c'è poco da dire vista la stima di cui gode nel mondo del professionismo, non tutti associano immediatamente la Minkin a un volto noto. Parliamo della avvocatessa che lo scorso anno arrivò vicinissima al final table del Main Event WSOP, trovando l'eliminazione per mano di Federico Butteroni in 29° posizione.
Kelly ha chiuso il Day 1B in 121° posizione dopo essere stata a lungo nelle prime posizioni. Sofia Lovgren si è invece qualificata al Day 2 con un monster stack che le è valso l'11° posizione provvisoria. Nel field rimante sono presenti altre due giocatrici professioniste che abbiamo inserito nella lista delle possibili consacrazioni pokeristiche del 2016 - Loni Harwood (50°) e Kitty Kuo (337°) - oltre all'immancabile Maria Ho (597°).
Davanti a tutti dopo il Day 1B troviamo lo statunitense Shalev Halfa con 250.700 gettoni. Tra i notable players ancora in corsa segnaliamo Matt Affleck (14°), Yevgeniy Timoshenko (40°), Andy Black (80°), Dan Kelly (189°), Fabrice Soulier (198°), il november niner 2015 Tom Cannuli (225°), Allen Bari (226°), Olivier Busquet (229°), Dan Harrington (242°), David Vamplew (296°), Dominik Nitsche (342°), Chris Ferguson (363°), Barry Schulman (367°), William Reynolds (450°) e Ismael Bojang (489°).
Quattro gli italiani qualificati al Day 2: Donis Agnelli (231°), Edoardo Bonavolonta (347°), Antonino Debella (563°) e Mario Perati (602°).
I giocatori rimanenti sommando i due Day 1 sono 1.172. La bolla scoppierà all'inizio del Day 2, con il player eliminato in 1.080° posizione. Questa la top 10 del Day 1B:
- Shalev Halfa 250,700
- Kevin Powell 191,200
- Paul Lieu 183,400
- Denny Lee 178,800
- Jan Suchanek 176,900
- Lisa Meredith 164,700
- Peter Eichhardt 157,400
- Tamas Lendvai 152,700
- Joe Clay 152,300
Event 15: 1.500$ 8-Game 6-Handed
In un altro torneo molto tecnico come l'8-Game è ancora una volta un professionista a mettersi in luce. In questo caso parliamo di Paul Volpe, che ha chiuso il Day 2 davanti a tutti con uno stack di 586.500 gettoni. Volpe si è imposto nella seconda giornata che vedeva impegnati 107 players left. Phil Hellmuth era tra questi ma è stato bustato quasi subito, fuori dai premi. 74 giocatori hanno centrato l'ITM, tra cui Daniel Levy (54° per 2.423$), David Bach (49° per 2.423$), Jason Mercier (35° per 3.403$), Jason Somerville (24° per 4.934$), Martin Staszko (23° per 4.934$), Barry Greenstein (20° per 4.934$), Brandon Cantu (16° per 6.188$) e David "ODB" Baker (14° per 6.188$).

Visto il gran numero di big eliminati a ridosso del final table è lecito ritenere Paul Volpe il grande favorito per la vittoria finale. Un giocatore che potrebbe mettere i bastoni tra le ruote dello statunitense è Gavin Smith, che però ripartirà con la 7° posizione sugli 11 players left.
La prima moneta è pari a 149.943$ e questo è il chipcount al final day:
- Paul Volpe 586,500
- Anthony Lazar 558,000
- Ron Ware 504,000
- Jason Stockfish 457,500
- Benjamin Ludlow 415,000
- Bart Lybaert 345,000
- Gavin Smith 247,000
- Tommy Coker 236,500
- Chris Klodnicki 175,500
- Matthew Honig 146,000
- Marc Berman 33,500