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Mercier accusa McDonald di stakare giocatori per ostacolarlo nella prop bet

Le prop bet strette da Jason Mercier sul suo rendimento alle WSOP 2016 stanno facendo discutere più dei due braccialetti che ha già conquistato e di quello che ha sfiorato chiudendo in 2° posizione. D'altronde è normale che sia così quando ci sono in ballo milioni di dollari, come dichiarato dallo stesso Mercier qualche giorno fa, ammettendo anche di sentire molta pressione. Finora la prop bet più nota sul raggiungimento dei tre braccialetti è stata quella con Vanessa Selbst, conclusasi, tra mille polemiche, con il buy-out della professionista di New York, che ha preferito pagare subito 100.000$ al collega piuttosto di rischiare 2.000.000$.

Nella giornata di ieri è venuto fuori che anche Mike McDonald è coinvolto nelle scommesse, anche se Mercier non ha per nulla gradito la sua manovra di disturbo. Tutto nasce da un tweet veramente insolito di "Timex", che si diceva disposto a stakare un gran numero di giocatori per i soli eventi di varianti delle WSOP 2016. Il suo obiettivo non era quello di scovare il nuovo Brandon Shack-Harris ma di rendere più difficile il percorso di Mercier verso il terzo braccialetto.

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"Sarebbe giusto se iniziassi a offrire dei soldi ai giocatori per non prendere parte a certi eventi in modo da poter vincere più facilmente????", ha risposto Jason all'annuncio di McDonald. Dal suo punto di vista, infatti, è palese che così facendo Mike non rispetti la sportività della prop bet e che il suo sia un malcelato tentativo di ottenere un edge in maniera quantomeno poco simpatica. Prima ancora che potessero iniziare le solite polemiche a suon di tweet, "Timex" si è immediatamente pentito e ha cancellato il messaggio incriminato. In un successivo tweet ha scritto: "Un paio di persone che stimo mi hanno detto che stakare giocatori che normalmente non giocherebbero certi eventi è contro lo spirito della scommessa. Potete smettere di inviare candidature. Ci tengo anche a scusarmi con tutti coloro che mi hanno scritto, non ho avuto tempo di rispondere".

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Una polemica spenta subito dal canadese, che con questo atteggiamento dimostra sicuramente grande maturità e rispetto verso l'avversario della prop bet ma al tempo stesso, con il suo tentativo di ottenere un vantaggio, evidenzia ulteriormente quanto sia alta la tensione tra Mercier e coloro che hanno giocato contro la sua impresa. Recentemente Jason ha dichiarato ai colleghi di Pokerlistings.com presenti alle WSOP: "Questa è l'action più pesante che abbia mai accettato sulla vittoria di un braccialetto. Ci sono molti, moltissimi, soldi in più nelle side bet rispetto ai primi premi degli eventi che gioco". Il team pro di Pokerstars ha già vinto due braccialetti in questa edizione incassando una cifra notevole. Secondo i soliti ben informati di Las Vegas, la conquista del terzo gli permetterebbe di guadagnare più di due milioni di dollari.

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