Vai al contenuto
playboy-londra

Si finge un magnate dell'immobiliare e "sbanca" il casinò di Playboy per £233.000

Li chiamano geni della truffa, in realtà di geniale hanno ben poco, perché nel 99% dei casi finiscono dietro le sbarre. L'ultimo caso emblematico è quello di Shy Dahan, un imprenditore benestante che si è presentato al Playboy Club di Londra, all'interno del lussuoso Mayfair Casinò, con ben altre credenziali ed è finito accusato di truffa.

L'uomo si è spacciato per un magnate miliardario nel settore immobiliare per farsi concedere una ricca linea di credito ai tavoli da gioco.

playboy-londra-1
Le conigliette del Playboy Club di Londra

In poco tempo ha scommesso grosse cifre, vincendo e perdendo con degli swings pazeschi e lasciando in eredità un debito pesante di circa 233.000 sterline che l'ha portato a dover sostenere un'accusa grave di truffa.

Il 33enne businessman è stato denunciato e secondo la pubblica accusa ha creato documenti bancari falsi del Credit Suisse per trarre in inganno i responsabili del club londinese.

Grazie a questo escamotage era riuscito a provare di avere una disponibilità sul proprio conto bancario di un milione di pounds, in realtà possedeva circa 439.000 dollari, circa 300.000 sterline.

L'uomo sosteneva di aver ottenuto i documenti bancari da una filiale della banca a Gibilterra che certificava tale ingente saldo positivo. Vi è il sospetto che abbia avuto anche dei complici all'interno dell'istituto di credito elvetico.

playboy-londra-2

Dahan si dichiara innocente davanti ai giudici della Southwark Crown Court ma pare abbia creato anche un sito internet per dare informazioni false sul suo conto (si presentava come CEO di S Capital Group) per trarre in inganno i dipendenti del casinò. I periti della corte hanno accertato che si trattava di un blog fasullo che lo definiva il "Re Mida nel campo immobiliare". Ma le bugie hanno le gambe corte e i manager del casinò di Playboy alla fine si sono accorti della commedia. Meglio tardi che mai...

Editor in chief
Iscritto all'ordine dei giornalisti da più di 25 anni, vivo a Malta dal 2012, laureato in giurisprudenza, specializzato nello studio dei sistemi regolatori e normativi del settore dei giochi nel Mondo e nella comunicazione responsabile nel mercato legale italiano alla luce del Decreto Balduzzi e del Decreto Dignità (convertiti in legge). Forte passione per lo sport e la geopolitica. Fin da bambino, sfogliando il mitico Guerin Sportivo, sognavo di fare il giornalista sportivo, sogno che ho realizzato prima di passare al settore del gaming online. Negli anni universitari, ho iniziato anche il lungo percorso da cronista in vari quotidiani e televisioni. Dai primi anni 2000 ho lavorato anche nel settore delle scommesse e nel 2010 sono entrato nella grande famiglia di Assopoker per assecondare la mia passione per il poker texas hold'em.
I NOSTRI CONSIGLI SUL CASINÓ