Nonostante sia già uscito l'episodio di ESPN nel quale viene eliminato, William Kassouf continua a far discutere. Questa volta, però, non è un suo atteggiamento sopra le righe ad aver scatenato decine di discussioni sul web, quanto il modo in cui è stato trattato da Griffin Benger, il giocatore che lo ha estromesso dal Main Event WSOP. La vera novità è che sui social network e sui forum sono quasi tutti schierati con il giocatore britannico, mentre il player canadese si sta attirando antipatie e critiche da più parti.
Ricapitoliamo quanto è successo per chi non avesse seguito gli episodi di ESPN. Siamo nella fase più calda del Main Event WSOP, ovvero a two tables left. I giocatori rimanenti sono 17 e William Kassouf ha appena perso un big pot contro Gordon Vayo: il suo set di Assi è stato superato da un colore al Jack. L'inglese sembra leggermente in tilt ma non ha perso la voglia di parlare, come dimostra nella mano che porterà alla sua eliminazione.
Benger spilla A-A e apre il gioco preflop con un rilancio a 875.000. Kassouf si ritrova con K-K in mano e piazza la 3-bet a 2.3 milioni. Subito dopo aver rilanciato inizia a parlare mettendo in campo tutto il suo repertorio. Benger è glaciale e decide di 4-bettare a 5.6 milioni. A questo punto William non sembra a suo agio nemmeno con la seconda miglior mano di partenza. Teme di ritrovarsi contro gli Assi e dover dire addio al Main Event. Per provare a capire se il suo avversario ha davvero A-A inizia a parlare con maggiore intensità.
Inizialmente Benger resta immobile, senza dare alcun segno di interesse. Poi, però, esplode: "Stai abusando di me!", urla il professionista canadese. "Quello che fai è un abuso verbale; sei un bullo, maleducato e meschino. Sei una cattiva persona, dovresti farti vedere. Check your privilege".
L'ultima frase - che potremmo tradurre in italiano con "dai un'occhiata ai tuoi diritti" - ha scatenato il web ed è già diventata un tormentone. In molti si stanno chiedendo cosa intendesse dire Griffin con queste parole, ma una cosa è certa: a nessuno è piaciuto il suo comportamento. Anche perché durante lo showdown ha anche detto di peggio: "Se anche esce un Re io continuo ad essere felice, tu sei un miserabile!"
"Kassouf non ha insultato nessun avversario", scrive su Twitter Daniel Negreanu taggando Griffin Benger. "Non capisco come tu possa dire che la sua parlantina sia offensiva... Le tue parole sono state molto più offensive! Lo hai definito una "cattiva persona", mentre lui non ha mai insultato nessuno". Il commento di Kid Poker è solo uno dei tantissimi su questa falsariga: Griffin Benger ha alzato la voce ed è andato sul personale; per quanto sia certamente fastidioso, William Kassouf si è sempre limitato al trashtalking per ottenere informazioni e non per insultare.
Altri due fattori hanno completato l'"operazione antipatia" di Griffin Benger. Il primo è l'esultanza sfacciata dopo aver eliminato Kassouf con un cooler crudele come solo A-A vs K-K può essere a 17 left nel Main Event WSOP. Da uno stimato professionista ci si aspetta una reazione più contenuta e meno irrisoria, specialmente dopo aver vinto un all-in preflop con una coppia di Assi.

Il secondo fattore è una video-intervista che Benger ha rilasciato a TMZ, il più grande portale di gossip al mondo. Dal momento che la mano è diventata immediatamente virale, anche i media generalisti se ne sono interessati. Gli stessi giornalisti di TMZ hanno chiesto a Griffin il motivo del suo comportamento così ostile. La sua risposta perbenista, quasi da eroe, non ha fatto altro che portargli ulteriori critiche.
"Avevo sentito molte storie sul suo conto", afferma Benger ammettendo quindi di non aver mai incontrato Kassouf prima di quel momento e di essersi basato solo sul "sentito dire". Allo stesso modo dichiara di averlo offeso e di aver alzato la voce perché "Avevo sentito che aveva fatto piangere una donna".
Il riferimento è al bluff di William su Stacy Matuson. Dalle immagini di ESPN si può osservare chiaramente che la Matuson (da anni nel mondo del poker) non ha versato alcun lacrima, anche perché in fondo non è stata insultata ma ha semplicemente subito un bluff. Eppure qualcuno ha messo in giro questa voce per screditare l'immagine di Kassouf e Benger ci ha creduto ciecamente. Dopo la sfuriata ripresa dalle telecamere, ha utilizzato questa circostanza mai verificatasi per giustificare la sua condotta.
Un comportamento poco gradito dagli appassionati di poker, che ora sapranno per chi non tifare al tavolo finale del Main Event WSOP...
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