Si avvicina la fine del 2016 e con esso il tramonto definitivo di alcuni storici format live di PokerStars, ma anche la nascita di nuove e attese formule. Parliamo ovviamente dei vari EPT e IPT che diventeranno presto PokerStars Championship e PokerStars Festival.
A tal proposito, il responsabile delle live poker operations della room dalla picca rossa, Neil Johnson, ha pubblicato alcune precisazioni riguardo a buy-in, rake e payout di questi nuovi tornei.
Come sapranno molti di voi, i cambiamenti provati o apportati nelle ultime stagioni hanno creato più di una polemica, soprattutto riguardo la percentuale di giocatori mandati in the money e la stessa entità dei premi, soprattutto i minimum cash.
In questo senso Johnson rassicura tutti perchè "la nostra ricerca e i dati a nostra disposizione ci hanno portato alla convinzione che premiare una maggior percentuale di giocatori sia la cosa migliore, per una crescita globale del poker."
ITM fra il 12 e il 20% dei partecipanti
Già dall'EPT Praga, ultima tappa nella storia di questo circuito, verranno applicate le nuove strutture di payout che il manager sintetizza così:
- Tutti gli eventi dai buy-in uguali o superiori a 10.000 €/$/£ manterranno la vecchia struttura di payout che paga il 12-15% dei partecipanti
- Tutti gli altri eventi pagheranno dal 17 al 20% del field
- Per tutti gli eventi con payout allargato, il premio minimo è stabilito in 1,5 volte il buy-in.
Buy-in "arrotondati"
In aggiunta a questo, Johnson annuncia un altro aggiustamento apportato, frutto dello scambio di idee con i giocatori. In sostanza, i buy-in verranno da ora in avanti tendenzialmente arrotondati e soprattutto semplificati. Ciò significa che non vedremo più tornei da 5.000€+300€ ma da 5.300€, quota che ovviamente comprende la fee. Naturalmente, tutti gli ulteriori dettagli su buy-in, fee, eventuali bounty e altre precisazioni saranno disponibili sul sito di PokerStars Live e sulla app PS Live. Ad esempio, qui si possono trovare tutti i dettagli sulle strutture del primo PokerStars Championship della storia, quello di Bahamas.
Infine, Neil Johnson tiene a ricordare al popolo dei giocatori che la straordinaria esperienza dell'EPT e degli altri 16 circuiti ideati e prodotti in questi anni da PokerStars non andrà perduta, ma sarà parte integrante del DNA di tutti i nuovi format che la room porterà in giro per il mondo.
Per qualsiasi domanda in merito, potete scrivere a live@pokerstarslive.com.