Rigged è la parolina magica che il tipico giocatore frustrato si lascia scappare ogni volta che assiste a qualcosa di statisticamente improbabile mentre affronta una sessione di poker online. L’RNG a volte può essere davvero beffardo, ma non solo virtualmente: lo è anche dal vivo.
Di mani talmente impensabili che paiono scritte a tavolino, il poker live è pieno di esempi. PokerStars ha raccolto cinque piatti ai confini della realtà, dove le leggi della matematica sembrano andare a farsi benedire. La nostra preferita? L’ultima, con un tipico commento brasileiro!
Se è tutto rigged a Praga…
Si comincia dall’EPT Praga 2015, dove non uno, non due, nemmeno tre, ma addirittura quattro giocatori si ritrovano in all-in. E non siamo in un Side Event Turbo da qualche centinaia di euro, ma nel Main Event da 5.300. Come va a finire? In una tripla eliminazione al cardiopalma.
Ci spostiamo al Poker After Dark, dove Phil Ivey e Huck Seed si giocano la vittoria in un heads-up ad alto contenuto di bossaggine. Pocket pair contro pocket pair può capitare, anche se non così di frequente in un testa a testa… ma che uno dei due chiuda un quads, quante sono le probabilità?
Eccoci invece al PCA 2016 Main Event, dove assistiamo ad uno degli eventi meno probabili del poker: una scala reale. Come se non bastasse, nello stesso pot c’è un giocatore che fino al river aveva il top set… avrà pensato che le Bahamas sono rigged?
… che dire del BSOP Millions?
EPT Barcellona 2012: si gioca un piatto da cinque giocatori, tre dei quali vanno all-in al flop. Due di loro hanno il top set, ma uno ha un full house. Basterà per vincere? No, perché anche in Spagna è evidentemente tutto rigged!
Arriviamo alla nostra mano preferita, l’ultima mano del BSOP Millions 2015 Main Event. Su board 4 3 K A , i due finalisti vanno all-in rispettivamente con A A e K K . Il giocatore coi re ha il 2% di probabilità di vittoria… ed ecco com’è andata a finire:
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