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Cash game: mercato stabile a dicembre nonostante la crisi

poker-cash-gameNonostante la crisi economica che sta colpendo il nostro paese e il contemporaneo lancio delle slot online, il mercato del poker cash game italico tiene botta: a dicembre sono stati giocati 594 milioni di euro rispetto ai 620 milioni di novembre.

Il dato significativo è un altro: nell'ultimo mese dell'anno - secondo le stime Agimeg - la spesa reale per i giocatori è stata di 15 milioni, assolutamente stabile (nei trenta giorni precedenti si era assestata a 15,5 milioni).

I margini per le rooms autorizzate da AAMS rimangono sugli stessi livelli dei mesi precedenti: stessa cosa si può dire per il gettito erariale e non è poco considerando il momento poco felice per molti settori dell'economia italiana.

PokerStars rimane il primo operatore nel cash game con una quota di mercato del 35%, seguita da Lottomatica (12,4%), People's Poker Microgame (11%) della room Betapoker, GDPoker/Bwin (8,8%), Sisal (3,9%) e Betclic (0,8%).

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Vediamo i dati della raccolta nel dettaglio elaborati da Agimeg:

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Editor in Chief Assopoker. Giornalista e consulente nel settore dei giochi da più di due decenni, dal 2010 lavora per Assopoker, la sua seconda famiglia. Ama il texas hold'em e il trading sportivo. Ha "sprecato" gli ultimi 20 anni della sua vita nello studio dei sistemi regolatori e fiscali delle scommesse e del gioco online/live in tutto il Mondo.
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