Brusca frenata di Full Tilt Poker, in Francia un parlamentare è stato sorpreso in aula a giocare a poker online, negli USA sono stati condannati cinque players per una partita privata. Sono queste le principali notizie della nostra rubrica Gaming Flash News.
FULL TILT DOWN -20%. Dopo il boom della prima settimana online, Full Tilt Poker ha fatto registrare un deciso calo nel traffico nella seconda, perdendo circa il 20%. La media è passata da 8.000 a 6.400 giocatori di cash game. Negli ultimi sette giorni, il calo si ancora più accentuato, con un'ulteriore diminuzione fino a 5.721 giocatori. Il picco nell’arco delle 24 ore è stato di 8.617 utenti. La red room rimane comunque il secondo sito di poker mondiale, lontano da PokerStars.com (41.874 la media) ma con un discreto vantaggio sul network di iPoker (2.656).
POKER ONLINE NUOVI EQUILIBRI. Il ritorno della red room ha risvegliato, secondo i dati di PokerScout, molti players dormienti. I siti concorrenti hanno registrato lievi cali: PokerStars.com -2%, PartyPoker.com -6% e iPoker -7%. Quest'ultima piattaforma però, nello stesso periodo, ha beneficiato dell'ingresso di Everest Poker che ha mantenuto ben l'85% dei suoi giocatori sulla rete .com. Boom in Francia con Everest.fr che ha reso iPoker il terzo circuito più caldo del mercato transalpino.
RED ROOM: RIMBORSO USA NEL 2013. La vicenda Full Tilt tiene banco non solo in Europa ma anche negli USA, con il piano di rimborso dei players che è in grave ritardo. Il Distetto Meridionale di New York del DoJ, ha fatto sapere che sta valutando le candidature per la nomina di un amministratore che, da gennaio, avrà la responsabilità di curare le operazioni di risarcimento dei clienti di Tilt. Le operazioni quindi dovrebbero iniziare nei primi mesi del 2013.
In Francia un parlamentare è stato sorpreso a giocare online a poker con il suo iPad durante un dibattito. Anche in Italia - almeno a giudicare dalla foto - l'uso dei tablet è sempre più in voga in aula.
POKER ONLINE NEL PARLAMENTO FRANCESE. A Parigi infuriano le polemiche: un parlamentare è stato sorpreso in aula (con prove inconfutabili) a giocare a poker online con il suo iPad. I giocatori transalpini hanno attaccato pubblicamente i politici francesi, considerando la recente offensiva dell'agenzia fiscale nei loro confronti. Alcuni giornali generalisti hanno dedicato molto spazio all'argomento e si è scoperto che in aula sono in molti a navigare con i loro tablet e telefonini, anche durante le varie discussioni.
STATI UNITI: CONDANNATI 5 GIOCATORI. In South Carolina, la Suprema Corte ha condannato cinque players sorpresi a giocare a poker, durante un home game (con puntate contenute) a Charleston nel lontano 2006. In primo grado i giocatori sono stati ritenuti colpevoli in base ad un'antiquata legge del 1802. In appello è stato rovesciato il verdetto ma la Suprema Corte del South Carolina ha ripristinato il giudizio di primo grado, ritenendo ininfluente il fatto se il poker sia o meno un gioco d'abilità. Il verdetto di colpevolezza è stato sofferto, con tre voti favorevoli e due contrari.