Nelle ultime ore si sono diffusi rumors di una possibile partenza sprint per il poker live, con il bando di gara in agenda nel gennaio 2013 (come previsto dal Decreto Milleproroghe).
I tempi tecnici però giocano a sfavore di questa allettante ipotesi: la legge di stabilità del 2011 prevede il parere obbligatorio del Consiglio di Stato per quanto concerne le gare in materia di gambling. Da nostre fonti istituzionali non risulta che il testo sia stato ancora approvato dal CdS.
Vi è inoltre la complessa procedura di notifica alla Corte di Giustizia Europea per quanto concerne il regolamento attuativo: il decreto dovrà rimanere in stand by per tre mesi a Bruxelles (anche se in questo caso può essere inviato un testo non definitivo). Nella migliore ipotesi, il bando, per l’assegnazione delle mille concessioni, potrà tenersi non prima di giugno 2013, seppur questa oramai è una storia al limite del paradossale (si susseguono rinvii e indiscrezioni dal 2009).
E' facile immaginare che l'Esecutivo guidato dal premier Mario Monti rinnoverà con un’ulteriore proroga (la quarta) l’appuntamento.
Per questo motivo, l’avvio effettivo della rete potrebbe avvenire – in modo realistico – negli ultimi mesi dell’anno, salvo mal di pancia del nuovo Governo che sarà eletto nei prossimi mesi. L’aria non è delle migliori, il clima è avvelenato con i continui attacchi mediatici.
Il nuovo direttore di AAMS, Luigi Magistro, ha fatto capire che dopo l’avvio delle slot online (nelle prime 24 ore si sono giocati oltre 1,2 milioni secondo le stime dell’agenzia Agimeg) vi sarà una pausa di riflessione e l’introduzione di nuovi giochi (soprattutto su internet) potrebbe subire un brusco stop. Nonostante la notifica a Bruxelles, anche il Betting Exchange rischia un ulteriore rinvio: da gennaio a marzo 2013.
Discuti delle ultime vicende del poker live italiano sul nostro forum!