Il poker online in Europa sta vivendo una fase di grandi cambiamenti: a causa del black-friday, le multinazionali dell'e-gaming si preparano ad investimenti massicci nel Vecchio Continente ma c'è chi non perde di vista il mercato a stelle e strisce, in vista di una nuova regolamentazione.
Cambio della guardia
BetClic Everest è uno dei gruppi europei più prestigiosi per quanto riguarda il gioco online e poche settimane fa ha registrato un cambio della guardia importante alla sua direzione: si è dimesso il Ceo Nicolas Béraud per fare spazio al nuovo amministratore delegato Ignicio Martos, ex direttore di Opodo, agenzia internazionale di viaggi online.
Nuova politica
Fin da subito si sono notati dei cambiamenti radicali nella politica del gruppo monegasco che può vantare due brand importanti: BetClic e Everest Poker. L’ex Ceo Nicolas Béraud, dal marzo del 2010, aveva voluto rafforzare e valorizzare BetClic (sponsor ufficiale della Juventus e marchio di successo in Italia) e mettere in secondo piano Everest Poker in alcuni mercati.
Everest Poker
E’ notizia dell’ultima ora che BetClic in Francia e sul mercato internazionale (.com e .eu) lascerà la piattaforma IPN (International Poker Network di GTHEC, Boss Media del gruppo Lottomatica) per trasferire la sua room su Everest Poker, usando il software della storica sala da gioco, molto nota anche in Italia. Attenti osservatori ritengono che questa mossa sia un chiaro segnale del nuovo amministratore delegato intenzionato a valorizzare uno dei brand pokeristici pià noti al mondo. Per quanto riguarda l’Italia, al momento, non ci sono segnali di cambiamenti ed il concessionario AAMS dovrebbe rimanere nella rete iPoker (Playtech).
Bwin Party fusione con 888?
BetClic non è la prima poker room che lascia IPN: anche ParadisePoker (skin di proprietà di SportingBet) ha deciso di migrare su Ongame, piattaforma messa in vendita da Bwin-Party. E proprio riguardo il nuovo colosso europeo, sono sempre più frequenti (nonostante le smentite dei diretti interessati) i rumors di una possibile nuova fusione con 888Poker.
Mercato USA
Questa mossa consentirebbe a Bwin-Party di rientrare dalla porta principale del mercato USA, considerando che 888 ha siglato un accordo esclusivo con Caesars Entertainment, la multinazionale che ha in mano le chiavi di Las Vegas, delle WSOP ed ha un peso politico importante anche fuori dal Nevada (non a caso sarà la prima a costruire un hotel sul suolo cinese: si chiamerà Caesars Palace Longmuy Bay sull’isola di Hainan, per un investimento da 470 milioni di dollari).
PaddyPower a Las Vegas
PaddyPower, il bookmaker irlandese che in questi mesi ha ingaggiato diversi manager di Full Tilt Poker, acquisirà una licenza in Nevada per produrre e distribuire software per il mobile gaming. Sarà una delle poche realtà europee a poter vantare un’autorizzazione del Gaming Board, insieme a William Hill che ha acquisito due società di betting terrestri che forniscono “servizio quote” e “gestione del rischio” a diversi casinò della Strip.