E' tempo di tracciare una riga anche per il poker online italiano: nel 2016 si registrato l'ennesimo calo da parte del cash game, con un brutto scivolone (-14,9% rispetto al 2015) secondo le stime di Agipronews. La spesa a dicembre è stata pari a 6,5 milioni (-8,4% confrontato con lo stesso periodo di 12 mesi fa). Sono stati registrati margini lordi annuali per 71,5 milioni di euro.
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Poker online Italia: cash game in eterna crisi
A questo punto solo la liquidità internazionale con la Francia e gli altri potenziali partner europei potrà rianimare un gioco in eterna crisi. Oramai il trend è consolidato da più di 4 anni.
Senza dubbio il cash game ha sofferto anche della concorrenza interna degli Spin and Go e dei Sit Lotteria, ma soprattutto ha subito l'irruzione dei casinò online che anche nel 2016 hanno mostrato una crescita importante (+34) con una spesa pazzesca pari a 436 milioni negli ultimi 12 mesi, trainati dalle slot online e da continui investimenti marketing.
Quote di mercato nel cash game divise per concessionari
C'è da registrare il dominio di PokerStars e Microgame, in doppia cifra.
- PokerStars 46,46%
- Microgame 22,30%
- Lottomatica 7,85%
- Sisal 7,85%
- Snai Cogetech 4,01%
- Bwin 3,93%
- Eurobet 3,92%
- Goldbet 1,33%
- StanleyBet 1,14%
- PaddyPower-Betfair 1,09%
- Betaland 1,06%
- Intralot 0,47%
- Betflag 0,30%
- Altri 0,02%
Dati elaborati da Agipronews.it
Poker tournaments: dicembre d'oro
I poker tournaments (MTT, Sit and Go e Spin) hanno chiuso l'anno in bellezza: nel mese di dicembre sono cresciuti del 14,2%, con una spesa pari a 7,2 milioni, ma nel 2016 i profitti lordi sono stati pari a 69,2 milioni (-3,4% rispetto al 2015).
PokerStars si conferma leader anche a dicembre nei tournaments con il 74,4% della spesa. C'è da dire che a novembre, a causa di un errore nel trasmettere alcuni dati contabili di PS, si era registrata una contrazione inusuale della quota di mercato nei report ufficiali sui tournaments, ma a dicembre tutto è tornato come prima. Molto bene People's Poker-Microgame che si conferma seconda piattaforma (e primo network) anche nel poker a torneo e che da tre settimane ha rafforzato la propria liquidità con l'accesso nella sua rete dei concessionari Active Games (StanleyBet, Goldbet etc). Terzo posto per Lottomatica, seguono Sisal e Snai.
Le quote di mercato di dicembre per i poker tournaments:
- PokerStars 74,4%
- Microgame 7,14%
- Lottomatica 5,60%
- Sisal 3,80%
- Snai Cogetech 3,51%
- Bwin 2,33%
- Eurobet 1,69%
- Betflag 0,38%
- StanleyBet 0,24%
- Betaland 0,22%
- PaddyPower-Betfair 0,13%
- Intralot 0,07%
- Altri 0,49%
Dati elaborati da Agipronews.it