Poker onlineLe Borgata Babes sono ormai un'istituzione. Persino Phil Ivey, solitamente imperturbabile al tavolo, le ha etichettate come arma di distrazione di massa. Belle, affascinanti, sexy. Sì, ma con un occhio molto attento alla bilancia, altrimenti rischiano il licenziamento. Scelta sessista da parte del Borgata Casino di Atlantic City? Non per la Corte Suprema.
Il Tiger Woods del Poker ha recentemente descritto le Borgata Babes le "più prosperose e voluttuose donne dell’industria" e definendole "cameriere molto carine che flirtano con te. Ti parlano, no? Mi hanno dato un sacco di numeri di telefono".
Non che il celebre casinò del New Jersey possa obiettare qualcosa, visto che sulla brochure della sala da gioco, le Borgata Babes "su una scala da uno a dieci, sono tutte undici. Si muovono verso di te come le stelle del cinema, il loro sorriso scioglie il ghiaccio nel vostro bourbon… sono delizie per gli occhi, ma senza calorie".
Tra le regole scritte che il Borgata impone di rispettare alle sue Babes, ce n'è una che ha fatto parecchio discutere in passato: le ragazze non possono aumentare né diminuire di oltre il 7% il loro peso corporeo. In pratica, se una Borgata Babe pesa 60 chilogrammi al momento della firma del contratto, non potrà mai superare i 64,2 o scendere sotto i 55,8, pena il licenziamento.
Tanto per far capire che la regola viene presa seriamente, il Borgata Casino tempo fa ha silurato due donne, una che aveva messo troppo peso e un'altra che invece ne aveva perso troppo. Questo ha portato 22 Borgata Babe a fare causa al casinò per discriminazione. Ma la causa non è andata a buon fine.
Anzi, il giudice dell'Atlantic Country Superior Court ha stabilito che le regole del Borgata sono tutte incontestabili, e che le ragazze erano consapevoli di ciò che andavano incontro quando hanno deciso di diventare Borgata Babes. Queste le parole esatte del giudice Nelson Johnson:
"Il programma Borgata Babe possiede un livello di finimenti e decorazioni sufficiente a rendere i suoi partecipanti simili a 'oggetti sessuali' per i clienti del Borgata. Nonostante ciò, affinché un individuo definito come 'babe' diventi un oggetto sessuale, occorre la partecipazione di tale individuo".
Di conseguenza, la Corte ha rigettato le accuse di discriminazione e sessismo, permettendo al Borgata Casino di continuare a implementare la sua politica di monitoraggio del peso delle Borgata Babes, potendole eventualmente licenziare se diventano un po' troppo in carne o un po' troppo magroline.
Commentando la decisione del giudice, l'avvocato delle 22 Borgata Babes, Deborah L. Mains, ha detto:
"È frustrante e deludente. La corte non ha colto l'opportunità di riconoscere la realtà diffusa della sessualizzazione del posto di lavoro per le dipendenti donne".
