Il capitano del Team America Phil Ivey fa sul serio e da Melbourne lancia la sfida al resto del mondo convocando i migliori in assoluto. Il player californiano vuole portarsi a casa la prestigiosa Caesars Cup, una sorta di Ryder Cup del poker: per questo motivo ha chiamato a raccolta Daniel Negreanu, Phil Hellmuth, Antonio Esfandiari ed il campione del mondo in carica Greg Merson (che fa parte anche del suo team pro IveyRoom.com).
A Melbourne sono in corso le WSOP Asian Pacific e il 14 aprile andrà in scena la competizione. La squadra americana, essendo detentrice del trofeo, è già in finale in automatico: affronterà la vincente della sfida tra la squadra europea e quella che rappresenterà i continenti di Asia e Oceania.
L’inglese Sam Trackett, capitano del Vecchio Continente, non ha ancora rivelato quali saranno le sue scelte: considerando il format che prevede sfide in heads-up, è probabile che punti su Gus Hansen, Patrik Antonius e Bertrand 'Elky' Grospellier (sono i loro secondo indiscrezioni i favoriti) ma gli equilibri politici dell’industria dell’e-gaming potrebbero condizionarlo, soprattutto se ragioniamo in termini di sponsorship. Incerta la posizione di Viktor 'Isildur1' Blom, ancora in dubbio per la trasferta oceanica.
Non ha sciolto le proprie riserve neanche l'icona australiana Joe Hachem che dovrà convocare quattro rappresentanti per la squadra Asia-Pacifico, ma una cosa è certa: ne vedremo delle belle e lo spettacolo è assicurato con i top players mondiali.